Paolo Tortorini, 58 anni, video operatore sceglie il freddo, 11 gradi
Lo vive un po’ come un esperimento “per rimodulare i parametri che condizionano le nostre vite” e anche come “un modo un po’ romantico di ricordare le esperienze di quando eravamo bambini e con quattro dita di ghiaccio in terra uscivamo a giocare senza cappotto”: ma è soprattutto una sfida al caro bollette quella messa in atto da Paolo Tortorini, 58 anni, video operatore di Foligno, che ha deciso di tenere spenti, in casa, il riscaldamento a gas e la stufa a pellet. “Trovo che questi aumenti siano una violenza inaudita, un sopruso – spiega all’Agenzia nazionale di stampa associata – e quindi per protesta sto cercando, come contropartita, di non consumare più i loro prodotti”.
Se stai fermo, immobile, è facile coprirsi. Io mi sono comprato una mantella e un plaid per le gambe. Quando sto fermo sul divano mi copro bene, anche con la felpa con il cappuccio sulla testa. Devo dire che si può temperare il corpo con la temperatura ambiente anche perché 10-11 gradi non sono una temperatura invivibile”.
Una piccola deroga se la concede per la doccia e per cucinare. Ma poi i piatti li lava rigorosamente con acqua fredda. Un esperimento che è stato possibile perché in questo periodo Tortorini vive da solo, ma quando i suoi tre figli o la compagna vanno a trovarlo deve necessariamente accendere il riscaldamento.
“Nonostante questo – osserva – il risparmio è enorme. L’ho già visto nelle prime bollette e lo consoliderò nelle prossime perché sono seriamente determinato a non cedere, a non mollare su questo punto. E’ una questione di principio, non sono in condizioni disagiate. Se lo facessimo in tanti, riusciremmo forse a orientare il mercato”.
“E’ anche una sfida per misurare me stesso, per vedere fino a che punto una persona può vivere senza queste comodità. E posso dire – conclude – che si può fare”.
Non accendo il riscaldamento da quattro anni e, per coincidenza, sono coetaneo di Tortorini. Vivo in Lombardia e lo scorso inverno sono arrivato ad avere in casa 8.5 gradi. Sono parsimonioso anche con elettricità ed acqua (uso quasi sempre le candele). Devo ammettere che, a prescindere dall’enorme risparmio, non sono mai stato meglio e quando entro in una casa riscaldata mi dà quasi fastidio. Questo è il mio piccolo contributo per aiutare la nostra Madre Terra. Se lo faccio io, posso garantire che lo può fare chiunque…o quasi