In riferimento alla replica dell’Assessore al personale e del Sindaco in riferimento al comunicato sullo sciopero della Polizia Municipale del Comune di Foligno inoltrato l’altro ieri, è doveroso precisare quanto segue. Lo sciopero è stato indetto soltanto dalla UILFPL e dal CSA ma hanno aderito alla vertenza ormai in atto da mesi la quasi totalità dei lavoratori, anche iscritti ad altre sigle sindacali. In merito all’accusa lanciata dall’Assessore al personale di fornire informazioni false, la UILFPL ed il CSA, pur riservandosi di tutelare nelle opportune sedi la propria immagine, invitano l’Assessore ad organizzare un incontro pubblico tra amministrazione ed organizzazioni sindacali, alla presenza degli organi di stampa, per verificare l’effettivo trattamento riservato da questa Amministrazione agli operatori della Polizia Municipale. È ora che l’Assessore smetta di affermare falsamente che i vigili chiedono un aumento delle retribuzioni: i vigili hanno subìto un taglio delle retribuzioni dal 2013 in poi e chiedono soltanto di recuperare, per il futuro, questi tagli. Difficile pensare ad una posizione più responsabile e credibile di questa. Per quanto riguarda la paventata disponibilità a confrontarsi: mentre il sindacato ha cercato di trovare una mediazione (mettendo una pietra sul passato e guardando al futuro), l’Amministrazione non ha fatto alcun passo concreto verso le richieste dei lavoratori. Tanto era doveroso chiarire per correttezza verso gli organi d’informazione ed i cittadini. UIL FPL Coordinamento Polizia Locale Il Responsabile per l’Umbria Andrea Russo CSA Aziendale Roberto Antonini
Commenta per primo