Di seguito la lettera del Presidente della Quadrilatero Marche Umbria, Guido Perosino, al Presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, in risposta alla richiesta di informazioni sull’esecuzione dei lavori nella galleria ‘La Franca’ nell’ambito della realizzazione del sistema viario Quadrilatero Marche Umbria.
Cara Presidente,
faccio seguito alla Sua cortese lettera di ieri.
Comprendo la sua preoccupazione e l’apprensione che desta una denuncia di questa gravità.
Aderisco pienamente a quanto tempestivamente le ha comunicato il Presidente di ANAS Pietro Ciucci, non solo per gli elementi tecnici esposti, che abbiamo condiviso ma, più di ogni altra cosa, per le ampie rassicurazioni contenute.
La collaborazione tecnica tra Quadrilatero e ANAS (che ne è la controllante societaria) è essa stessa un elemento di qualità dell’opera.
Le confermo che i controlli finora effettuati tramite la nostra Alta Sorveglianza risultano costanti e correttamente eseguiti. Come giustamente ricordato proprio il calcestruzzo, tra l’altro, è il materiale principalmente oggetto della collaborazione instaurata tra la Quadrilatero e il Gruppo Interforze, nata dalla firma del protocollo di legalità a suo tempo siglato con le Prefetture di Macerata e di Perugia.
Infine, la reputazione e robustezza tecnico-economica del Contraente Generale Val di Chienti ScpA depone a favore di una tranquillità che non lascia molto spazio a congetture prive di riscontro.
Non posso nasconderle che la denuncia anonima di cui si parla contiene numerose incongruenze e deficienze di ordine tecnico, oltre a rilevanti contraddizioni: questo ci autorizza a pensare che essa non abbia alcuna solidità a fronte degli allarmanti contenuti.
Le assicuro, Presidente, che faremo tutto quanto in nostro potere per estendere quei controlli che anche un minimo e pur lontano sospetto giustamente richiede. Porteremo tempestivamente i risultati delle verifiche a conoscenza dei Cittadini, delle Istituzioni e della Stampa.
Resto a sua disposizione per ogni aggiornamento.
Con molta cordialità,
Guido Perosino
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