I Primi d’Italia Foligno: cultura e sicurezza alimentare
Il festival “I Primi d’Italia” è partito con una grande partecipazione di pubblico nella sua ventiquattresima edizione, trasformando Foligno nella capitale mondiale dei primi piatti. La cerimonia inaugurale è stata inaugurata con la presenza del presidente di Epta Confcommercio Umbria, Aldo Amoni, la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, l’europarlamentare Francesca Peppucci, il sindaco di Foligno Stefano Zuccarini, e il campione del mondo di calcio Antonio Cabrini.
Il programma di venerdì 29 settembre è dedicato ai convegni, che offrono un’opportunità preziosa di approfondimento sulla cultura alimentare e la sicurezza alimentare. Il primo convegno è incentrato sull’olio extra vergine di oliva “Oro verde dell’Umbria” e esplorerà le opportunità offerte dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per l’ammodernamento dei frantoi oleari. Il secondo convegno, chiamato “Menti in Pasta”, offre un’occasione per conoscere a fondo uno degli alimenti principali della dieta mediterranea attraverso l’esperienza di esperti dell’Università di Perugia. Il terzo convegno si concentra sulla “Sicurezza alimentare e qualità”, con interventi che spaziano dal diritto penale del cibo alla scelta della materia prima e alla sua trasformazione.
Durante l’intera giornata, ci saranno mostre, mercati e Villaggi del Gusto aperti per offrire degustazioni continue e la possibilità di acquistare prodotti d’eccellenza. Le Food Experience continueranno con eventi su tartufo, olio umbro e altre delizie culinarie.
Il palco di largo Carducci ospiterà showcooking e presentazioni culinarie, mentre nella sala Raffaello di Via Gramsci si terrà un convegno incentrato su temi salutistici. La serata si concluderà con la consegna del Premio Primi d’Italia a personaggi italiani che si sono distinti nel loro settore.
Il festival offre anche cene stellate e spettacoli serali, come il performance teatrale “La fine del mondo” di Andrea Perroni.
Il festival “I Primi d’Italia” continua fino a domenica, offrendo un’ampia gamma di esperienze culinarie, culturali ed enogastronomiche.
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