
Estemporanea di famiglia al plesso San’Eraclio per il Carnevale 2023
Di Mariolina Savino
Il Carnevale di Sant’Eraclio è oramai entrato nella storia degli eventi italiani di nota, nel periodo più pazzo dell’anno. Il Plesso scolastico che vive le vicissitudini dell’ameno borgo, da oltre dieci anni condivide la passione carnascialesca con il comitato organizzatore dell’evento che vede protagonisti bimbi, mamme, papà, nonni e maestre.
La scuola diventa un grande laboratorio artistico dove tutti armati di colla, forbici, cartoncini, acrilici, pennelli, colori e coppale, si da vita ad una autentica estemporanea di arte moderna, con un diverso tema prescelto.
Quest’anno la voglia di colore e di allegria ha puntato ai pagliacci, figure ilari, fragili ma da sempre foriere di gioia e spensieratezza.
La Maestra Donatella Eleuteri, rappresentante di plesso, ci spiega con entusiasmo e passione di come i bambini stimolati da tali iniziative, reagiscono con gioia nascondendo il timido imbarazzo di condividere con genitori e nonni, spazi scolastici che rappresentano praterie di emozioni per questi giovani virgulti appena sbocciati alla vita.
Le mamme molto scrupolose, hanno cercato di creare vere opere Pop con una vena artistica non di poco conto, impegnandosi e chiedendo lumi, collaborando con la vicina di banco, scambiandosi pennelli, consigli, battute spiritose.
I papà armati di chiodi e martelli hanno sistemato festoni e clown nei corridoi contrapponendosi alla creatività femminile con la praticità lavorativa e collaborativa maschile. Insomma nella scuola di Sant’Eraclio è tutto un meraviglioso gioco di rossi, blu, rosa, gialli, azzurri, pervinca, lilla, verde e arancio.
In attesa dei cari che sfileranno ordinatamente lungo le vie del borgo, i bambini già si godono le bellissime opere dei loro amati parenti pregustando dolcetti e caramelle.
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