Bevagna di Eccellenze, gioca al rialzo tra teatro, musica live, show cooking
Uno spettacolo teatrale, un concerto, tre super degustazioni con grandi chef: tutto in due serate nel cuore dell’Umbria, in uno dei borghi più belli d’Italia, ad ingresso gratuito. A “Bevagna di Eccellenze” il calendario di iniziative prosegue andando in scena con l’ultimo atto tra il Chiostro di San Domenico e la centrale piazza Filippo Silvestri il 24 e 25 agosto prossimi. Due appuntamenti legati da un filo rosso: la ricchezza delle produzioni enogastronomiche del territorio, che per l’occasione vengono declinate in degustazioni offerte al pubblico in abbinamento agli spettacoli (su prenotazione). Il tutto con protagonisti famosi chef ancora top secret, una formula che unisce cibo e cultura per una “Bevagna food experience” più immersiva che mai.
Un progetto culturale e gastronomico promosso dal Comune di Bevagna con il sostegno del P.S.R. per l’Umbria 2014-2020, misura 16, sottomisura 16.4, tipologia d’intervento 16.4.2, realizzato per promuovere le aziende agrarie a chilometro zero che rendono unico questo angolo di territorio. Dove la tradizione si unisce all’innovazione per creare un legame indelebile con le radici della terra umbra. “Bevagna di Eccellenze” è un’opportunità straordinaria per celebrare e sostenere le produzioni agricole locali, e al tempo stesso per promuovere il turismo enogastronomico nella nostra variegata regione. È un modo per riscoprire il legame tra cibo e territorio, tra tradizione e innovazione, tra passato e futuro.
Il primo evento, in programma per il 24 agosto alle 21.30, porterà in scena “El manifesto cuabran” della Compagnia Sesti/Contini, con Alessandro Sesti, Mattia Ammirati e Debora Contini; musiche dal vivo a cura di Debora Contini e Filippo Ciccioli. Uno spettacolo che prende vita da un sogno, così presentato: “Hanno ucciso Felipe!” grida qualcuno. Mi sveglio sudato. Ero crollato sul tavolo mentre leggevo il diario di mio nonno. Scopriamo la vita di Primo Cesaretti e di Felipe Chubaràn e di come le loro vite si siano intrecciate intorno al 1935. Raccontiamo la nascita del Movimento artistico, sconosciuto ai più, che ha a suo modo segnato la storia. Un movimento che ci pone davanti a una grande domanda: come si decide il valore di un’opera d’arte? Drammaturgia di Alessandro Sesti e live painting di Mattia Ammirati. L’appuntamento si avvale del sostegno di Periferie Artistiche – Centro residenza Regione Lazio e Portraits on Stage. L’iniziativa è gratuita, ma con prenotazione, e ha posti limitati. Prima dello spettacolo, degustazione dei prodotti delle aziende aderenti al progetto.
Il calendario proseguirà poi il 25 agosto alle 19,30 con il concerto di Ramberto Ciammarughi “Cent’anni di emozioni”, un recital di “Pianoforte solo” concepito come una vera e propria rivisitazione della musica da film di questo secolo. Il recital proviene da uno spettacolo di dimensioni più ampie ed è, in pratica, una “riduzione” operata per lo strumento “solo” tratta da una proposta multimediale che fu commissionata in occasione del centenario del cinema nel 1995. Nel corso della serata, i “viaggi a ritroso” nella storia della colonna sonora si intrecciano con alcuni piccoli omaggi musicali dedicati ai grandi maestri di questa arte. Le parti musicali si alterneranno a brevi spiegazioni o introduzioni da parte dell’autore. È importante ricordare che “Cent’anni di Emozioni” non è una semplice esecuzione di temi musicali, ma una personale interpretazione delle più celebri melodie, realizzata nella più ampia libertà espressiva e vivificata dall’alternarsi di parti scritte e parti improvvisate. Si tratta, insomma, di una vera e propria reinvenzione su una “memoria sonora”, un ricordo musicale collegato a immagini assai note e per molti di noi “indimenticabili”. Anche questa iniziativa è gratuita, con prenotazione obbligatoria per via dei posti limitati. Prima dello spettacolo, degustazione dei prodotti delle aziende aderenti al progetto.
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