
FOLIGNO – C’è anche Rita Borsellino fra le personalità che il 9 maggio 2015 saranno a Foligno per la seconda Festa dell’Europa. Tema dell’evento, in concomitanza con il 65° anniversario della dichiarazione Schuman, è “L’Europa che verrà: Solidarietà, Cittadinanza e Legalità”.
Ideata e coordinata dal professor Pippo Di Vita, la Festa dell’Europa è promossa dal Kiwanis Club Foligno presieduto dal dottor Mariano Pizzo, in sinergia con l’ITE Scarpellini (dirigente scolastico prof.ssa Giovanna Carnevali) e il Comune di Foligno. Fitto il programma dell’evento che si svolge, fra gli altri, sotto l’Alto Patrocinio del Presidente del Parlamento europeo Martin Schulz, che ha espresso apprezzamento per il fatto che “le tematiche scelte come punti principali del dibattito (solidarietà, cittadinanza e legalità), figurano anche tra le priorità che sono state discusse in seno al Parlamento europeo”.
L’evento, che punta in particolare a coinvolgere scuole e giovani, facendo conoscere valori e ideali che da sempre hanno animato e sorretto il cammino comunitario, si aprirà alle 9 in piazza della Repubblica con alzabandiera e esecuzione degli inni d’Europa e d’Italia. Poi, alle 9,30, porte aperte a Palazzo Trinci che diventerà Villaggio europeo, con esposizioni di scuole e associazioni. Evento centrale sarà, dalle 10,30 alle 13, il convegno che da il titolo all’evento. Coordinerà il dirigente scolastico prof. Lucio Raspa; relatori saranno il dottor Paolo Meucci, il professor Di Vita, il dottor Raul Pelletti e la dottoressa Borsellino, già eurodeputato e sorella del magistrato Paolo. Interverranno il Sindaco Nando Mismetti, Monsignor Gualtiero Sigismondi, il Generale di Brigata Luca Covelli, il Dirigente Scolastico professoressa Giovanna Carnevali e il Presidente del Kiwanis Mariano Pizzo. A concludere la giornata sarà la sera il Concerto per l’Europa all’Auditorium San Domenico.
“La Festa è una occasione per ricordare a tutti, soprattutto ai giovani, che l’Europa unita rappresenta una realtà concreta e una risorsa su cui investire il nostro futuro, un’opportunità di confronto e crescita economica, culturale e professionale per ognuno di noi, grazie al fatto di poter partecipare a programmi comunitari che favoriscono lo scambio culturale, l’occupazione e lo sviluppo di nuovi mercati – ha spiegato il Presidente del Kiwanis Mariano Pizzo – . In tal senso, dunque, bisogna investire sulla scuola per creare nei giovani la cultura di pensare in maniera europea, favorendo coloro che intendono studiare e lavorare negli altri Paesi dell’Unione e conoscere i propri diritti in ambito europeo”. Proprio il Kiwanis assegnerà una targa alla vetrina di attività commerciale che più di tutte sarà abbellita in chiave europea tra l’1 e il 10 maggio.
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