da Elisabetta Piccolotti (Capogruppo Sinistra Ecologia e Libertà – Consiglio Comunale di Foligno)
PD e NCD si sono assunti una responsabilità enorme che danneggerà anche l’agricoltura del nostro territorio. Respingendo le proposte di modifica che SEL ha presentato in Parlamento al decreto sull’IMU agricola, la maggioranza ha scelto di andare a colpire un settore già in grande difficoltà, pesantemente tassato e spesso colpito anche da calamità naturali.
L’IMU sulla terra agricola è una tassa ingiusta che mette in difficoltà i contribuenti e i Comuni chiamati ad applicarla. L’esenzione dal pagamento di tutti i terreni agricoli, coltivati e non, compresi quelli destinati a pascolo, bosco, prato permanente, ad aree di interesse ecologico – come proposto da Sel – avrebbe costituito un modo concreto per sostenere l’agricoltura, ma il Governo ha scelto di fare cassa e ha ignorato le richieste che venivano da tanti Consigli Comunali, tra cui anche quello di Foligno, che del tema aveva avuto occasione di discutere in Commissione con le associazioni di categoria.
A questo si aggiunga che questa tassa andrà a colpire nella nostra zona anche molti agricoltori pensionati, che svolgono un importante lavoro di cura dei terreni e percepiscono spesso pensioni minime o molto basse. Non c’è né lungimiranza né equità in questo provvedimento. La battaglia di Sel a livello nazionale e locale continuerà nei prossimi mesi, perchè siamo convinti che l’agricoltura sia uno dei settori su cui puntura per rilanciare uno sviluppo economico ecocompatibile.
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