Elezioni regionali, Confagricoltura Umbria incontra i candidati
In vista delle elezioni regionali del 27 ottobre, Confagricoltura Umbria ha organizzato per il prossimo 26 settembre a Foligno, in occasione del festival I primi d’Italia, un incontro a cui sono stati invitati tutti i candidati alla presidenza della Regione Umbria sui temi più caldi dell’agricoltura e al quale hanno confermato la presenza Donatella Tesei, candidata della coalizione di centrodestra, e Vincenzo Bianconi, candidato giallorosso.
L’appuntamento è alle 16,30 all’Auditorium di San Domenico (largo Frezzi, 8) ed è aperto a tutti a ingresso libero.
Sul tavolo di confronto ci saranno la sostenibilità economica dell’attività agricola, legata anche all’innovazione e agli investimenti tecnologici nel settore; l’occupazione e la sicurezza sul lavoro, condizione indispensabile per operare sul mercato oltre che obbligo normativo; la riduzione degli effetti dei cambiamenti climatici e la tutela del paesaggio e del tessuto rurale; non ultima, l’emergenza dovuta ai danni da fauna selvatica.
“E’ necessario che chi si candida a ricoprire il ruolo di Presidente della nostra regione -ha spiegato il Presidente di Confagricoltura Umbria, Fabio Rossi – conosca la situazione delle nostre aziende e del nostro settore, parli con i produttori e ne ascolti le esigenze. É altrettanto necessario che i candidati ci spieghino come intendono muoversi e con quali obiettivi. La sfida che attende gli agricoltori umbri, in vista della prossima programmazione della PAC 2021-2027 -ha spiegato Rossi- è, infatti, quella di trovare un modello di sviluppo che consenta di far rimanere in azienda parte del valore aggiunto che si crea lungo la filiera agroalimentare, anche attraverso un’innovazione di prodotto e di processo. Non dimentichiamo, poi, il rispetto delle regole sul lavoro, per la salute e la sicurezza dei lavoratori che non sono più solo un dovere per legge, ma una condizione indispensabile per la commercializzazione dei prodotti. Nel settore agricolo in Umbria, nel 2018, sono state fatte quasi 11.500 assunzioni di operai a tempo determinato e 2.400 a tempo indeterminato in circa 2.000 aziende, con più o meno 2 milioni di giornate lavorate. Senza considerare i 7.000 imprenditori agricoli che si occupano direttamente della propria azienda. Altra sfida che attende le nostre aziende -ha proseguito Rossi- è quella della riduzione degli effetti dei cambiamenti climatici sul nostro territorio, che significa una maggiore consapevolezza delle tecniche colturali e del territorio. Tra gli obiettivi della PAC, infine, vi è anche la necessità di preservare il tessuto rurale in particolare nelle zone più svantaggiate, ma i danni alle colture da parte della fauna selvatica, in questo senso, sono diventati una vera e propria emergenza sanitaria e di sicurezza a cui è urgente trovare una soluzione. ”
All’incontro folignate prenderanno parte anche il Sindaco di Foligno, Stefano Zuccarini, il Presidente nazionale di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, insieme all’assessore all’Agricoltura Fernanda Cecchini e al Presidente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati Filippo Gallinella.
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