Zuccarini alle prese con la nuova giunta: equilibri politici e competenze al centro delle scelte
Il sindaco di Foligno, Stefano Zuccarini, si trova a dover affrontare un delicato processo di formazione della nuova giunta, un compito che deve essere completato entro la prima seduta del consiglio comunale, prevista entro 20 giorni dalla proclamazione degli eletti. Zuccarini deve navigare con attenzione per mantenere gli equilibri usciti dalle urne, valorizzare le competenze e seguire le leggi, garantendo così una gestione tranquilla e efficace, come quella del suo primo mandato.
Gli equilibri attuali – scrive la Nazione Umbria – vedono Fratelli d’Italia (FdI) con due assessori e la presidenza del consiglio. I nomi più quotati sono quelli di Marco Cesaro e Alessandra Leoni per la giunta, mentre Giuseppe Galligari è favorito per la presidenza del consiglio comunale. La Lega dovrebbe riconfermare Michela Giuliani in giunta, mentre Forza Italia punterebbe su Riccardo Meloni, noto per il numero di preferenze ottenute.
Elisabetta Ugolinelli, questa volta eletta nella compagine civica del sindaco, è data per sicura in giunta, così come Lorenzo Schiarea di “Più in alto”. Il settimo posto potrebbe andare a un esterno, con Enrico Presilla, candidato sindaco al primo turno con il 6% dei voti, in pole position. Tuttavia, circola anche il nome di un architetto molto vicino al sindaco.
Il sindaco Zuccarini deve risolvere questa complessa equazione rapidamente: il tempo dettato dal Testo Unico degli Enti Locali (TUEL) è partito il 27 giugno. Entro dieci giorni da quella data, quindi entro domenica prossima, deve essere convocato il consiglio comunale, che può tenersi entro dieci giorni dalla convocazione, portando a un totale di venti giorni per chiudere la questione e iniziare a lavorare sui vari dossier.
Con la nomina della giunta, si procederà anche agli scorrimenti delle liste in consiglio comunale. Una volta insediati i ruoli principali, si passerà alla costituzione delle commissioni. La maggioranza avrà il compito di assegnare tre commissioni (Prima, Seconda e Terza), mentre la minoranza gestirà le commissioni Statuto e Controllo e Garanzia, oltre ad avere diritto a un posto di vicepresidente del consiglio comunale.
Zuccarini dovrà bilanciare attentamente le richieste politiche con la necessità di competenze specifiche per assicurare una giunta efficace e rappresentativa, capace di affrontare le sfide amministrative e rispondere ai bisogni dei cittadini.
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