Ritardi nei pagamenti: giovedì sciopero a Foligno per i lavoratori ferroviari

Stipendi e buoni pasto mancanti, protesta fissata per il 5 settembre

Ritardi pagamenti: giovedì sciopero Foligno per lavoratori ferroviari

Ritardi nei pagamenti: giovedì sciopero a Foligno per i lavoratori ferroviari

Foligno affronta un nuovo episodio di tensione nel settore ferroviario a causa dei ritardi nei pagamenti agli addetti degli appalti del lotto Omcl. La situazione critica ha portato alla proclamazione di uno sciopero previsto per il prossimo 5 settembre 2024. Il problema principale riguarda il mancato pagamento degli stipendi per il mese di luglio 2024 e la carenza dei buoni pasto accumulati nei tre mesi precedenti.

La protesta è stata indetta dai sindacati dopo che, nella giornata di 06 agosto 2024, è stata avviata una procedura di raffreddamento senza risultati concreti. Secondo quanto dichiarato nella lettera inviata alla ditta appaltatrice La Gardenia Srl e al responsabile dell’Omcl di Foligno, ingegner Antonio Bernardini, i pagamenti avrebbero dovuto essere effettuati entro il 20 agosto 2024, come previsto dal contratto nazionale di lavoro.

La Filt Cgil Umbria ha espresso il proprio disappunto in merito alla situazione, sottolineando come i ritardi nella corresponsione degli stipendi e dei buoni pasto siano inaccettabili. I rappresentanti sindacali hanno messo in evidenza come, nonostante i pagamenti puntuali da parte del committente, i lavoratori stiano subendo notevoli disagi. La Filt Cgil ha annunciato che la situazione attuale rende impossibile accettare ulteriori promesse senza azioni concrete. “Non ci accontentiamo più di scuse, che arrivano solo dopo l’annuncio dello sciopero,” hanno dichiarato. La sindacale ha avvertito che, senza cambiamenti, sarà difficile mantenere un percorso tranquillo fino al termine dell’appalto.

Il sindacato ha confermato che l’azione di sciopero riguarderà l’ultimo mezzo turno del 5 settembre 2024. Nonostante il tentativo dell’azienda di fermare la protesta, i lavoratori si dichiarano esausti dalle promesse non mantenute. La Filt Cgil ha evidenziato le difficoltà quotidiane dei lavoratori, che attendono ormai da oltre 15 giorni lo stipendio e da tre mesi i buoni pasto. Le difficoltà economiche e le spese familiari sono diventate insostenibili.

Il 4 settembre 2024 è prevista un’assemblea con i lavoratori per discutere ulteriormente della mobilitazione. Se non ci saranno sviluppi positivi, lo sciopero del 5 settembre sarà confermato e si svolgerà con un presidio davanti all’ingresso della sede dell’Omcl di Foligno, a partire dalle ore 11:00. I sindacati ribadiscono che l’unica condizione per fermare la protesta è il pagamento immediato di quanto dovuto ai dipendenti.

3 Commenti

  1. Quando la AZIENDACHE MI DA’ DA VIVERE E’in difficoltà io cecherei di aiutarla e non di metterla ulteriormente in difficoltà. Un accordo transattivo si impone tra persone ragionevoli che si rispettano.

    • e vero che l azienda che mi da da vivere non va messa in difficolta pero e anche vero che a pagare sono sempre i piu deboli .Quando si fanno le gare l azienda che mi da da vivere dovrebbe fare i conyi bene se ci rientra e non fare gare a massimo ribasso pur di accaparrarsi il lavoro senza pensare alle conseguenze

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