Operaio edile straniero di 40anni muore in un cantiere a Montefalco
Un uomo di circa 40anni è morto in un cantiere attivo in una casa a Montefalco. Si tratta di un operaio edile straniero. L’uomo sarebbe sprofondato insieme ad un solaio che avrebbe ceduto mentre stava lavorando. La drammatica scoperta l’ha fatta sua moglie, che non vedendolo tornare a casa era andata sul posto, trovandolo morto e avvisando i soccorsi.
Non è escluso che la morte possa essere avvenuta diverse ore prima del ritrovamento. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Foligno, la Polizia scientifica, il Medico legale e l’ispettorato del lavoro della Usl 2.
Indagini in corso per capire cosa sia avvenuto di preciso. L’uomo stava lavorando nel cantiere, per conto di una ditta umbra.
La salma è stata posta sotto sequestro, così come l’abitazione. Le indagini sono coordinate dal pm della Procura di Spoleto Alessandro Tana. La notizia della tragedia si è diffusa nelle ultime ore a Montefalco destando profondo cordoglio: l’uomo – che lascia la moglie e due figli adolescenti – era molto conosciuto e stimato.
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