M5S, Consiglio Comunale dedicato alla Sicurezza

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Si è svolto ieri il Consiglio Comunale speciale dedicato alla sicurezza urbana richiesto dai gruppi di opposizione. Come M5S Foligno abbiamo ripresentato per la terza volta la mozione sulla sicurezza che prevede, riassumendo in estrema sintesi, un incontro con il Prefetto per coordinare in modo efficace le forze di pubblica sicurezza nel territorio; un tavolo di confronto con i Sindaci delle città limitrofe per valutare possibili sinergie; incontri pubblici con le associazioni senza scopo di lucro “Controllo di vicinato” che operano con successo in città umbre vicine, ricreando quel tessuto sociale che funge da deterrente naturale alla microcriminalità.

Avevamo denunciato già nelle scorse settimane che la maggioranza rifiuta di riconoscere l’esistenza del problema della sicurezza in città e rifiuta, con trucchi indegni, di discutere la mozione M5S. Ricordiamo che l’abbiamo depositata a settembre, è arrivata all’ordine del giorno in due Consigli Comunali ed entrambe le volte, appena arrivati al punto, la maggioranza ha chiesto la sospensione rimandando tutto. Abbiamo richiesto per altre 3 volte la discussione in Seconda Commissione, mai ottenuta. E ieri, la maggioranza BOCCIA l’urgenza sulla discussione della nostra mozione, adducendo il motivo della complessità dei contenuti, dicendo: “prima di approvarli, devono essere analizzati con calma, magari in Seconda Commissione”, inoltre “i furti, gli episodi di criminalità non sono così tanti e non sono eventi così traumatici”.

Questo è sconvolgente!!! Indecoroso, indegno, vergognoso. Ma la maggioranza non ha memoria degli impegni presi in Consiglio Comunale e in Commissione? Dov’è il rispetto dell’ordine del giorno? Delle proposte delle opposizioni? Delle esigenze della città? Dove nascono spontaneamente comitati di cittadini che si auto-organizzano per garantirsi la sicurezza che DOVREBBE venire da un’amministrazione capace. Siamo senza parole.

Sempre ieri abbiamo presentato la mozione per l’adozione della “Delibera trasparenza a costo zero” e della “Carta di Pisa” che ci eravamo impegnati ad onorare entro 200 giorni dall’inizio del mandato. Su questi temi, durante il pre-ballottaggio della campagna elettorale, avevamo espressamente interrogato l’allora candidato sindaco Mismetti che testualmente disse: ” Per quanto riguarda il progetto ‘Riparte il futuro’ e l’adozione della ‘Delibera trasparenza a costo zero’, sono pronto ad aderire”. E invece, anche questa proposta, BOCCIATA! A detta della maggioranza, le vicende di Mafia Capitale, gli arresti di dicembre 2014 (61 arresti), per ‘ndrangheta in Umbria nell’inchiesta “Quarto passo” coordinata dalla procura antimafia di Perugia, non sono cose di cui tenere conto; evidentemente non è compito delle Istituzioni dare il buon esempio, con gesti concreti che testimoniano l’adesione ai valori di trasparenza, onestà è integrità morale.

Come annunciato nelle scorse settimane, tutto questo non ci demotiva, ma anzi, ci dà maggiore spinta per andare avanti, fermamente CONTRO una classe dirigente incapace di ricordare e mantenere gli impegni presi.

Ulteriore nota: è stata anche BOCCIATA la mozione che abbiamo presentato, per la seconda volta, sulle iniziative di prevenzione e contrasto alla “mosca olearia”. La prima volta perché “se ne deve occupare la Regione”, la seconda perché “non è pertinente all’ordine del giorno”, anche se come M5S abbiamo specificato, più e più volte che l’urgenza è dovuta alla necessità di informare i coltivatori per intervenire con i metodi opportuni entro l’inverno.

Queste sono solo le più recenti “storie di ordinaria falsità” a cui assistiamo dall’inizio del mandato. Inivitiamo i cittadini a partecipare ai Consigli e alle Commissioni con l’auspicio che, almeno per rispetto della loro presenza, un simile comportamento non si ripeta.

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