Foligno Danza Festival: Tre Giorni di Spettacoli e Formazione
La città di Foligno si prepara ad accogliere la quarta edizione del Foligno Danza Festival, in programma dal 6 all’8 settembre 2024. Diretto dal coreografo e ballerino Alessandro Rende, l’evento è organizzato con il sostegno del Comune di Foligno e la collaborazione dell’Associazione culturale Spazio Danza e Beyond Dance. La manifestazione riceve inoltre il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno.
Il festival rappresenta una tre giorni dedicata al mondo della danza, coinvolgendo giovani talenti, professionisti, appassionati e operatori del settore. Il programma prevede una combinazione di spettacoli serali, stage formativi e audizioni per l’accesso a prestigiose accademie internazionali. Tra gli ospiti di rilievo, il pubblico avrà l’opportunità di vedere esibirsi artisti di fama mondiale come le étoile Jacopo Bellussi e Francesco Gabriele Frola, oltre a coreografi e direttori come Roberto Zappalà.
Uno degli appuntamenti più attesi del festival è il Premio per la Danza “Città di Foligno”, che verrà consegnato sabato 7 settembre 2024 presso l’Auditorium San Domenico. Il premio è un riconoscimento annuale promosso dal Comune di Foligno per celebrare artisti che si sono distinti per il loro talento a livello nazionale e internazionale. Tra i premiati di quest’anno figurano personalità di spicco come il coreografo Roberto Zappalà, i ballerini Jacopo Bellussi e Francesco Gabriele Frola, e altre figure emergenti del panorama della danza.
L’apertura ufficiale del festival avverrà venerdì 6 settembre con un Gala presso l’Auditorium San Domenico, che vedrà la partecipazione della MM Contemporary Dance Company, una delle principali compagnie di danza italiane, diretta da Michele Merola. Durante la serata, la compagnia porterà in scena “Vivaldi Umane Passioni”, una coreografia firmata dallo stesso Merola, ispirata alla musica barocca di Vivaldi e ai quadri di Marc Chagall.
Il festival offrirà anche numerose opportunità di formazione per i partecipanti, con stage tenuti da docenti di alto profilo. Tra i maestri che condurranno le lezioni di tecnica classica e contemporanea, spiccano nomi come Tadeus Matacz (John Cranko Schule), Clarissa Mucci (Accademia Nazionale di Danza), Giulia Rossitto (Accademia Teatro alla Scala di Milano) e Raul Valdez (Contemporary Dance School Hamburg). Le lezioni saranno accompagnate da audizioni che offriranno ai partecipanti la possibilità di accedere a borse di studio, programmi di perfezionamento e tirocini presso importanti istituzioni di danza.
Il programma del Foligno Danza Festival include inoltre la quarta edizione del concorso omonimo, rivolto ai giovani talenti. Le selezioni, che si terranno il 6 e il 7 settembre, coinvolgeranno i partecipanti in una serie di prove giudicate dai celebri maestri degli stage. Il festival si concluderà domenica 8 settembre con un Gala finale che vedrà esibirsi i vincitori del concorso presso l’Auditorium San Domenico.
Tutti gli spettacoli serali del festival sono ad ingresso gratuito, ma è necessaria la prenotazione.
I premiati del Premio “Città di Foligno” 2024 includono: Roberto Zappalà, coreografo e direttore artistico di Scenario Pubblico|Compagnia Zappalà Danza; Jacopo Bellussi, Principal dancer dell’Hamburg Ballet e étoile del Ballet de l’Opéra national du Capitole; Francesco Gabriele Frola, Principal dancer dell’English National Ballet; Michele Satriano, primo ballerino del Teatro dell’Opera di Roma; Camilla Cerulli, solista del Teatro alla Scala di Milano; Giovanni Insaudo, coreografo e direttore del collettivo di danza I Vespri; Vittoria Girelli, coreografa e demi-soloist dello Stuttgart Ballet; Roberto Tedesco, coreografo freelance; Ivana Mastroviti, solista del CCN/Aterballetto; Sandra Salietti Aguilera, danzatrice internazionale e co-fondatrice di I Vespri; Nicola Stasi, solista della MM Contemporary Dance Company; Nicola Di Vico, sujet del Ballet de l’Opéra national de Paris; Mattias Amadori, performer e maestro di HipHop Freestyle; e Michael Settanni, diplomato della Scuola di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma.
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