Carabinieri di Bevagna arrestano, per droga, ragazzo di 20 anni

Cocaina pronta per essere venduta, arrestato pusher a Foligno

Nel pomeriggio di ieri i Carabinieri della Stazione di Bevagna hanno arrestato uno studente universitario folignate per detenzione di sostanze stupefacenti a fine di spaccio.    L’operazione di polizia rientra nell’intensificazione dei servizi antidroga predisposti dalla Compagnia di Foligno per contrastare il consumo di droghe soprattutto tra i giovanissimi. Ad assicurare alla giustizia il 20enne nativo di Foligno, sono stati i militari della Stazione di Bevagna che da tempo tenevano sotto osservazione i movimenti del ragazzo e la sua abitazione posta in una località di Foligno prossima al comune di Bevagna. Proprio nel corso dei vari servizi erano stati notati i numerosi contatti, soprattutto con giovani locali, che il 20enne intratteneva pertanto ieri pomeriggio, nel corso dell’ennesimo servizio di osservazione, una pattuglia di Carabinieri ha intercettato l’auto del giovane ed intuendo che potesse detenere sostanza stupefacente destinata all’attività di spaccio, ha effettuato una perquisizione del veicolo e successivamente anche della sua abitazione. Alla fine delle attività di polizia giudiziaria sono stati rinvenuti oltre quindici grammi di Hashish, in buona parte suddivisa in dosi, pronta per essere smerciata sulla piazza folignate nella serata. Inoltre i militari, nel corso della perquisizione domiciliare, hanno sequestrato tutto il materiale per il confezionamento delle dosi ed un coltello intriso di sostanza stupefacente. A questo punto il ventenne è stato dichiarato in arresto e ricondotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari fino a stamattina, quando su disposizione della Procura della Repubblica di Spoleto è stato tradotto davanti al locale Tribunale per la convalida dell’arresto. Al termine dell’udienza il giudice accogliendo le richieste della difesa del 20enne ha ammesso l’imputato al “patteggiamento”, condannandolo alla pena di mesi otto di reclusione ed 800 euro di multa con sospensione condizionale della pena.

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