Valtopina, il rispetto dell’ambiente si impara a scuola

Una corretta informazione sulle problematiche ambientali, fornire ai giovani gli strumenti per diventare essi stessi i protagonisti della difesa e promozione dell’ambiente nel proprio territorio. Sono questi gli obiettivi alla base di YES (Young Environmental Specialist) che vede coinvolti gli studenti della Scuola Secondaria di 1º grado di Valtopina. Questo progetto pluriennale nasce con il coinvolgimento di una serie di soggetti presenti sul territorio a cominciare dal Comune che proprio in questi ultimi mesi ha sottoscritto una convenzione con la Guardia Nazionale Ambientale che metterà a disposizione le proprie risorse per i programmi di difesa ambientale del territorio.

Nello specifico è stato aperto un Distaccamento della Guardia Nazionale Ambientale a Valtopina con l’apertura settimanale di uno Sportello Ambiente a disposizione di tutti i cittadini. Sono stati coinvolti, tra gli altri, le associazioni dei Coltivatori ed in particolare “Campagna Amica” della Coldiretti, i volontari della protezione Civile e Slow Food. Grazie alla convenzione il Comune ha potuto mobilitare le migliori risorse del settore, con il coinvolgimento del Dirigente Generale della Guardia Nazionale Ambientale, Valerio Russo, già dirigente del Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri. Entrando nel dettaglio del progetto, la prima classe affronterà le questioni legate all’agricoltura e alla centralità della figura dell’agricoltore, protagonista di alcune delle questioni centrali rispetto all’ambiente, dalla manutenzione del territorio alla difesa della biodiversità, ma soprattutto protagonista, ancorché spesso dimenticato, della questione “alimentazione”.

L’obiettivo del 2015 prevede, tra l’altro, l’allestimento di una mostra “VALORI IN CAMPO” che cercherà di far luce sul rapporto che intercorre tra il ruolo dell’agricoltore e la sua percezione nel pensiero comune. La seconda classe si occuperà della questione centrale dell’uso e dell’abuso dell’acqua all’interno della filiera della produzione, della distribuzione e del consumo alimentare, con l’obiettivo di evidenziare risorse e criticità specifiche del nostro territorio e di individuare possibili soluzioni concrete, sia pur minime. Infine, la terza classe esaminerà il problema più complesso, più strettamente legato alle questioni poste da EXPO 2015, e in particolare le questioni relative al “bilancio alimentare globale” con l’attenzione alla questione fondamentale degli sprechi che percorrono l’intera questione dell’alimentazione, dalla produzione al consumo.

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