Passeggiata Arrabbiata: un’iniziativa per la libertà

Passeggiata Arrabbiata: un'iniziativa per la libertà

Una manifestazione, a Foligno, per i diritti delle donne 

Una manifestazione – In occasione della Giornata internazionale della donna 2025, le Donne Arci Subasio di Foligno promuovono un evento pubblico intitolato “Passeggiata Arrabbiata”. L’iniziativa si svolgerà sabato 8 marzo, a partire dalle ore 18, e attraverserà alcune delle principali vie della città. L’obiettivo dell’evento è quello di riaffermare il diritto di tutte le persone a vivere in un ambiente urbano privo di discriminazioni e insicurezze.

Le organizzatrici sostengono che una città sicura non si ottiene attraverso la sorveglianza, ma deve essere il risultato di un’esperienza di vita libera e consapevole. Gli spazi urbani devono essere accessibili e accoglienti per persone di diverse età, generi e condizioni fisiche.

Quando si discute di ambiente urbano, è fondamentale mettere al centro l’umanità, i diritti, l’inclusione e la visione per il futuro. La sicurezza degli spazi urbani, secondo le Donne Arci Subasio, si costruisce attraverso la presenza attiva dei cittadini, che diventa un presidio di sicurezza.

È quindi essenziale che le donne occupino gli spazi pubblici in modo sempre più visibile, anche durante le ore notturne. Uscire di casa in qualsiasi momento non dovrebbe essere considerato un gesto di coraggio, ma piuttosto un diritto legato alla libertà individuale. L’idea centrale è quella di voler essere “libere, non coraggiose”, e questa libertà avrà effetti positivi su tutta la comunità.

Durante la manifestazione, i partecipanti percorreranno alcuni dei luoghi pubblici del centro storico, portando con sé cartelli e fiaccole. Le torce non solo illumineranno le vie, ma simboleggeranno anche il messaggio che la sicurezza nelle strade è un diritto fondamentale per ogni comunità civile.

L’evento si svolgerà in un’atmosfera di condivisione e partecipazione attiva con tutti i cittadini. L’intento è di illuminare non solo gli spazi fisici, ma anche quelli mentali, affinché siano liberi da stereotipi e pregiudizi.

La partenza della passeggiata è fissata in Piazza della Repubblica alle 18. Il percorso toccherà vari punti significativi della città, come Piazza del GranoPiazza XX Settembre e Piazza San Domenico, per concludersi infine in Piazza Matteotti.

Le Donne Arci Subasio fanno quindi un appello alla cittadinanza per unirsi a questa iniziativa, sottolineando l’importanza della presenza di tutti per costruire una città più inclusiva e sicura. La manifestazione rappresenta, quindi, un momento di riflessione e attivismo, con l’intento di sensibilizzare la comunità sui temi della sicurezza e della libertà personale.

La Passeggiata Arrabbiata non è solo un evento simbolico, ma un’opportunità per tutte le persone di esprimere il proprio desiderio di una città dove il rispetto e l’uguaglianza siano garantiti. La partecipazione attiva di ogni cittadino è vista come un elemento chiave per trasformare le strade in spazi di libertà e sicurezza.

In questo contesto, le Donne Arci Subasio invitano non solo le donne, ma anche gli uomini e i giovani, a scendere in strada e a far sentire la propria voce. La manifestazione intende dimostrare che la lotta per i diritti delle donne è una lotta che coinvolge tutta la società e che la sicurezza è un obiettivo comune.

Concludendo, l’evento si propone di mettere in evidenza quanto sia fondamentale, per la comunità, lavorare insieme per costruire un ambiente urbano accogliente e sicuro per tutti. La Passeggiata Arrabbiata si presenta come un momento di unione e di ribellione contro le ingiustizie, un passo verso una città dove ogni individuo possa sentirsi libero di muoversi e vivere senza paura.

Le Donne Arci Subasio di Foligno accolgono quindi tutti coloro che desiderano partecipare, invitando a unirsi a questa importante iniziativa che, attraverso la presenza e l’impegno collettivo, punta a realizzare un cambiamento significativo nella percezione e nella vivibilità degli spazi urbani. La manifestazione rappresenta un appello all’azione, un invito a prendere parte attivamente alla costruzione di una società più equa e giusta.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*