Il libro “Tè danzante – Foligno negli anni Cinquanta del Novecento”, presentato a fine novembre a palazzo Trinci di Foligno, con l’intervento dell’autore Pier Giorgio Lupparelli e di Cecilia Cris tofori, docente di sociologia urbana presso l’Università degli Studi di Perugia, è disponibile ora nelle cartolibrerie, edicole e punti diffusione giornali della città. Il volume, attraverso i suoi 23 capitoli distribuiti in 227 pagine , con un linguaggio scorrevole e poetico, accompagna il lettore verso la conoscenza o la riscoperta della vita quotidiana di Foligno. Aiuta anche a comprendere le modificazioni avvenute nel tessuto urbano , nei rapporti sociali, nelle attività commerciali e artigianali, durant e il passaggio verso il periodo del boom economico del decennio successivo, gli anni Sessanta. La pubblicazione è ricca di notizie , tratte dai quotidiani locali dell’epoca e testimonianze dirette, che possono interessare anche le generazioni dei meno gio vani, come quelle , per citarne solo alcune, riguardanti le prime sfilate di moda, le condanne inflitte da un pretore a un coppia di fidanzati per essersi scambiaci baci innocenti, l’usanza della stragrande maggioranza della popola zione di spostarsi in bicicletta, l’esibizione dei funa mboli in piazza della Repubblica, fino alla incredibile varietà delle feste da ballo dei folignati, alla Conchiglia, alla Montagnola, al parco dei Canapè e al Circolo Cittadino, dove si organizzavano i famosi “Tè danzante”, pom eriggi trascorsi tra danze, elezioni di miss e l’offerta di ricchi “cotillon” alle giovani partecipanti. Il libro pertanto costituisce un vero e proprio regalo di Natale che i cittadini dovrebbero avere, per conoscere una Foligno ormai scomparsa.
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