Sospensione delle attività scolastiche dopo il terremoto

Chiusura delle scuole e dei servizi educativi nel Folignate

Chiusura delle scuole e dei servizi educativi nel Folignate

Sospensione delle attività scolastiche – In seguito a una scossa di terremoto registrata alle 1:55 di oggi, il sindaco Stefano Zuccarini ha emesso un’ordinanza che prevede la chiusura di tutte le scuole, di ogni livello, per la giornata del 4 marzo e del 5 marzo. La sospensione delle attività didattiche riguarda anche le palestre comunali e il Palapaternesi. In aggiunta, i servizi educativi per la prima infanzia, sia gestiti dal comune che quelli privati autorizzati, non saranno attivi per la stessa data.

Questa decisione è stata presa per garantire la sicurezza degli studenti e del personale scolastico. Le autorità locali hanno ritenuto necessario sospendere le attività per consentire ai tecnici comunali di effettuare valutazioni relative alla stabilità e alla sicurezza delle strutture scolastiche. Questo processo è fondamentale per assicurare che gli edifici siano idonei e non presentino rischi per la salute e la sicurezza degli utenti.

Il sindaco ha comunicato che la chiusura delle scuole sarà temporanea e che gli aggiornamenti sulla situazione verranno forniti non appena i controlli saranno completati. È importante notare che la sicurezza della comunità rimane la priorità principale, e le misure adottate sono in linea con le procedure di emergenza stabilite.

I cittadini sono stati invitati a rimanere informati attraverso i canali ufficiali del comune. Inoltre, il sindaco ha sottolineato l’importanza della cooperazione tra le famiglie e le istituzioni per affrontare questa situazione con responsabilità. La comunicazione tempestiva delle informazioni è fondamentale per garantire che tutti siano a conoscenza delle eventuali modifiche e dei provvedimenti adottati.

L’ordinanza emessa dal sindaco non solo si applica alle scuole, ma estende la sospensione anche ad altre strutture pubbliche destinate all’educazione e allo sport. Questo approccio integrato mira a garantire che tutte le attività legate all’istruzione e al benessere dei giovani siano gestite con la massima cautela. I tecnici comunali sono già al lavoro per effettuare le necessarie verifiche strutturali.

Inoltre, il comune ha attivato un sistema di comunicazione per fornire aggiornamenti in tempo reale sulla situazione e sulle eventuali riaperture delle scuole. I genitori saranno avvisati attraverso messaggi e comunicazioni ufficiali, garantendo così una diffusione rapida delle informazioni.

Le scuole, come luoghi di aggregazione e formazione, rivestono un ruolo cruciale nella vita della comunità. La chiusura temporanea rappresenta un provvedimento straordinario, ma necessario in seguito all’evento sismico. Le autorità locali sono consapevoli che la sospensione delle attività scolastiche può comportare disagi per le famiglie, ma la sicurezza degli studenti è di primaria importanza.

Le verifiche di sicurezza delle strutture scolastiche saranno condotte con la massima attenzione. I tecnici esamineranno gli edifici per identificare eventuali danni strutturali e garantire che non ci siano rischi per il personale e per gli studenti. Solo dopo aver ricevuto il via libera dai tecnici, le scuole potranno riaprire.

Il sindaco ha espresso la sua gratitudine verso il personale scolastico e le famiglie per la loro comprensione e collaborazione in questo momento difficile. Ha invitato tutti a seguire le indicazioni fornite dalle autorità e a rimanere vigili. La situazione verrà monitorata costantemente, e ulteriori comunicazioni saranno diramate man mano che si procederà con i controlli.

L’evento sismico, sebbene di magnitudo non specificata, ha suscitato preoccupazione tra la popolazione. È stata avviata una campagna di sensibilizzazione per informare i cittadini sulle misure di sicurezza da adottare in caso di terremoti. Le autorità locali stanno lavorando in sinergia con i servizi di emergenza per garantire che la comunità sia preparata a gestire eventuali situazioni di crisi.

Il sindaco di Foligno, Stefano Zuccarini, ha comunicato, in una nota, che “l’Amministrazione Comunale di Foligno, si è prontamente attivata subito dopo la scossa di terremoto di magnitudo 3.5 che questa notte, alle 1:55, ha avuto come epicentro, a circa dieci chilometri di profondità, la periferia sudovest della città. Abbiamo attivato tutte le procedure per effettuare i controlli e le verifiche alle strutture scolastiche e ad altre strutture comunali, che necessitano di essere attenzionate, disponendo la sospensione dell’attività scolastica. E’ stato attivato anche il C.O.C. Centro Operativo Comunale presso il Comando della Polizia Municipale, in collaborazione con la Protezione Civile e le istituzioni regionali. Siamo inoltre in stretto contatto con i responsabili dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) per monitare la situazione. Si è reso opportuno prorogare sino a domani, mercoledì 5 marzo, l’ordinanza per la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado. Il provvedimento – è bene precisarlo – non è dovuto ad eventuali problematiche legate alla stabilità e tenuta degli edifici scolastici cittadini, ma volto sia a garantire il completamento di tutte le verifiche in essere, e ad evitare eventuali problematiche che potrebbero venirsi a creare nel caso di evacuzione degli studenti al ripetersi episodi simili. Invito inoltre la cittadinanza ad informarsi direttamente presso le istituzioni competenti o attraverso fonti autorevoli e certificate, confidando come sempre nella comprensione e collaborazione della cittadinanza”.

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