La notte del 14 marzo, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Foligno coadiuvati dai colleghi del Nucleo Radiomobile di Camerino, hanno arrestato cinque persone che avevano appena commesso un furto di pneumatici di ingente valore nella zona industriale sud di Foligno.
Erano quasi le 02:30 quando una gazzella del Nucleo Radiomobile di Foligno nel pattugliare la zona sud della città della Quintana, nota tre furgoni di colore bianco che si immettono su Via Santocchia. Il tempo di invertire la marcia che i militari riescono a raggiungere l’ultimo mezzo e fermarlo.
All’atto del controllo il conducente, un 54enne della provincia di Pescara, fornisce delle dichiarazioni sul carico che non convincono per niente i militari dell’Arma. Infatti il furgone trasporta pneumatici nuovi per autovetture e per automezzi pesanti perfettamente caricati nel mezzo, solo che l’uomo non è in possesso della bolla e dice di seguire gli altri due mezzi che hanno i documenti e che devono effettuare la consegna ad un gommista dell’Umbria non meglio precisato.
I militari subito provano a rintracciare gli altri due mezzi ma nel giro di pochi minuti intuiscono che la banda ha appena consumato un furto nella zona industriale di Sant’Eraclio. Infatti un’altra pattuglia dell’Arma impegnata nel controllo del territorio, nota ‘un’azienda che presenta il cancello aperto con il lucchetto tranciato.
Si tratta di un deposito all’ingrosso di pneumatici che rifornisce molti gommisti della zona. Immediatamente vengono diramate le ricerche degli altri due furgoni bianchi avvistati in precedenza, a tutti i Comandi dell’Arma dell’Umbria e delle regioni limitrofe. Nel giro di una ventina di minuti che i Carabinieri del NORM di Camerino fermano gli altri due veicoli nel comune di Muccia (MC) a pochi chilometri da Colfiorito.
Sui mezzi vi sono altre quattro persone, tre cittadini Italiani ed uno di nazionalità Rumena di età compresa dai 35 ai 50 anni, tutti provenienti dalle province di Pescara e Teramo, che a quel punto non possono fare altro che ammettere il furto avvenuto poco prima a Foligno, atteso che anche i loro mezzi sono colmi di pneumatici nuovi. Nel frattempo anche l’equipaggio del Nucleo Radiomobile di Foligno raggiunge gli altri fermati a Muccia per cui tutti i fermati vengono accompagnati negli uffici della Compagnia di Foligno dove saranno dichiarati in arresto.
Anche il proprietario della Ditta derubata, un imprenditore folignate 50enne, raggiunge subito gli uffici dell’Arma per presentare la denuncia durante la quale conferma l’ingente valore della merce recuperata dall’Arma, che all’ingrosso gli era costata oltre 40.000,00 euro.
Tutta la refurtiva viene immediatamente restituita al legittimo proprietario che non manca di parole di apprezzamento per l’operato dei militari, mentre i cinque arrestati sono trattenuti nelle camere di sicurezza dell’Arma fino alla tarda mattinata quando, su disposizione della Procura di Spoleto, vengono condotti davanti al Tribunale di Spoleto per la convalida dell’arresto.
Al termine dell’udienza il Tribunale ha condannato tre persone (che hanno scelto il patteggiamento) alla pena di anni 1 di reclusione, mentre gli altri due, che hanno optato per il rito ordinario, sono stati sottoposti all’obbligo di firma giornaliero in attesa del giudizio.
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