Polizia di Stato a scuola contro i rischi del web

A Foligno oltre 100 studenti a lezione su cyberbullismo

Polizia di Stato a scuola contro i rischi del web

A Foligno oltre 100 studenti a lezione su cyberbullismo

Polizia di Stato a scuola – Oltre 100 studenti dell’Istituto Tecnico Tecnologico Leonardo da Vinci di Foligno, insieme a 10 docenti, hanno partecipato nei giorni scorsi a un incontro di formazione con il personale della Polizia di Stato di Perugia, dedicato alla sensibilizzazione sui rischi legati all’uso improprio degli strumenti digitali. L’iniziativa si è tenuta nell’aula magna dell’istituto, su richiesta della dirigente scolastica Simona Lazzari e della professoressa Daniela Masciotti, referente per il contrasto al cyberbullismo.

L’attività formativa è stata condotta dagli operatori del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica Umbria, che hanno affrontato tematiche di grande attualità e urgenza, rivolgendosi direttamente ai ragazzi per promuovere una maggiore consapevolezza digitale. Il cuore dell’intervento ha riguardato l’analisi dei pericoli connessi alla registrazione e diffusione online di contenuti privati, con particolare attenzione ai video che ritraggono situazioni intime, frequentemente oggetto di esposizione involontaria o diffamatoria sui social.

Durante l’incontro, gli agenti della Polizia hanno distribuito materiale informativo pensato per supportare i giovani in un percorso di approfondimento personale sul corretto utilizzo della rete. L’obiettivo era fornire strumenti teorici e pratici per difendersi da situazioni pericolose, che possono scaturire da un uso poco consapevole delle piattaforme digitali.

Un’ulteriore parte della lezione si è concentrata sui comportamenti sicuri da adottare online, analizzando in dettaglio i meccanismi di prevenzione del cyberbullismo. Tra i punti trattati, il ruolo cruciale del linguaggio nei social network è stato posto al centro del confronto: la scelta delle parole, il tono dei messaggi e le conseguenze di insulti e minacce digitali sono stati argomenti attentamente esaminati con l’intento di incoraggiare una comunicazione più rispettosa e responsabile.

La presenza della Polizia di Stato all’interno dell’ambiente scolastico ha rappresentato un’opportunità concreta per gli studenti di confrontarsi con professionisti del settore della sicurezza cibernetica. L’incontro ha generato un dialogo diretto e partecipato, in cui i ragazzi hanno potuto esporre dubbi e riflessioni personali, trovando ascolto e chiarimenti da parte degli esperti. Gli insegnanti presenti hanno espresso soddisfazione per l’efficacia dell’intervento, riconoscendo il valore dell’approccio preventivo e formativo adottato.

Il progetto rientra in una più ampia campagna di sensibilizzazione promossa dalla Polizia di Stato nelle scuole della provincia di Perugia, che si articolerà in ulteriori incontri nel corso dei prossimi mesi. L’iniziativa mira a fornire un’educazione digitale completa, capace di accompagnare gli studenti nella gestione consapevole della propria identità online e nella difesa attiva contro i fenomeni di violenza digitale.

La Polizia, attraverso il Centro per la Sicurezza Cibernetica, conferma il proprio impegno costante nella prevenzione dei reati informatici tra i minori e nella promozione di comportamenti virtuosi nell’ambiente digitale. L’approccio educativo si affianca alle attività investigative, contribuendo a costruire una rete di protezione preventiva che coinvolge attivamente le scuole, le famiglie e le istituzioni.

Gli agenti hanno inoltre ribadito la disponibilità della Polizia ad affiancare gli istituti scolastici in iniziative analoghe, offrendo competenze specifiche in materia di sicurezza in rete. Il messaggio principale rivolto agli studenti è stato chiaro: internet è uno strumento potente ma va utilizzato con attenzione, rispetto e responsabilità. Le conseguenze di azioni compiute online, anche quando percepite come banali, possono avere ricadute gravi sia sul piano personale che legale.

L’incontro ha permesso anche di sottolineare l’importanza del dialogo tra studenti e adulti di riferimento, come docenti e forze dell’ordine, per affrontare tempestivamente episodi di disagio legati alla vita digitale. È stata evidenziata la necessità di non sottovalutare segnali di allarme, come l’isolamento, i cambiamenti di comportamento o l’uso eccessivo dei dispositivi mobili, che potrebbero celare situazioni problematiche.

La formazione, quindi, non si è limitata alla trasmissione di informazioni tecniche, ma ha coinvolto gli studenti anche dal punto di vista emotivo ed esperienziale. L’evento ha rappresentato un’occasione per riflettere sul proprio ruolo all’interno della comunità digitale e sul contributo che ciascuno può offrire per rendere internet un ambiente più sicuro e inclusivo.

Con l’appuntamento presso il Leonardo da Vinci di Foligno, la Polizia di Stato ha avviato una serie di incontri che si svolgeranno in altri istituti del territorio, consolidando una collaborazione ormai strutturata tra forze dell’ordine e mondo scolastico. Obiettivo condiviso è quello di prevenire le forme di violenza online e promuovere una cultura della legalità anche nel contesto virtuale.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*