Il Sistema Sanitario Nazionale rappresenta un importante risultato, ottenuto dopo lunghe battaglie di civiltà, per aver cercato di realizzare elevati livelli di assistenza garantendo a tutti i cittadini uniforme accessibilità ed uguaglianza delle prestazioni.
Oggi però, la grave situazione economica, che si è venuta a creare nel Paese, e la conseguente drastica riduzione delle risorse finanziarie disponibili impongono concrete economie che non possono mettere a rischio i livelli di prestazione sanitaria garantiti alla popolazione.
Ne consegue che la sfida politica del nostro Paese nei prossimi anni è saper coniugare efficienza ed appropriatezza delle prestazioni, garantite a tutti, insieme al saper superare sprechi ed inefficienze.
L’Umbria certamente rappresenta un modello che sa unire qualità assistenziale, capacità di innovazione e ricerca e oculatezza della spesa.
Le nuove strutture recentemente inaugurate a Foligno nel complesso restaurato del “Vecchio Ospedale” come l’Istituto Santo Stefano, clinica specializzata nella cura dei pazienti in stato vegetativo e il Centro di salute, luogo di medicina territoriale in grado di rispondere alle domande di salute e alle cure primarie dei cittadini, sono un esempio mirabile di innovazione e di attenzione ai problemi di salute presenti nel territorio.
Accanto alle attività innovative, però, convivono problematicità che devono essere risolte come le liste di attesa per le visite specialistiche o nuove attenzioni sulle dipendenze e sulla malattia mentale.
Per affrontare queste problematiche il Partito Democratico di Foligno ha promosso un incontro il prossimo venerdì 6 marzo alle ore 18 presso Palazzo Trinci con il Sindaco Nando Mismetti, la Vicepresidente alla Camere Marina Sereni e il Sottosegretario alla Salute Vito De Filippo. La cittadinanza è invitata a partecipare.
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