
Paiper Festival saluta Foligno e va in un altro comune
da Carlo Delicati (Direttore artistico del Paiper Festival)
FOLIGNO – L’Associazione Culturale Paiper intende comunicare a tutti gli appassionati e cultori degli anni 60 e 70 la chiusura di ogni polemica venutasi ultimamente a creare con l’Amministrazione Comunale di Foligno, che non ha accolto di buon grado il Paiper Festival.
Anche se a nulla è servito portare a Foligno eventi musicali, culturali e artistici di grande spessore e completamente gratuiti; a nulla sono valsi gli sforzi di introdurre nella nostra città una manifestazione che non si incentrasse su bere e mangiare, cercando così di non sottrarre risorse alle attività di ristorazione del centro storico; e anche se siamo ancora convinti che il nostro stesso Comune ha negato al proprio territorio una grande opportunità di introito e di visibilità su vasta scala; è proprio per il totale rispetto e per l’affetto che ci lega indissolubilmente ai nostri concittadini, che ci hanno accolto, supportato ed acclamato fin dall’inizio, che non abbiamo ritenuto opportuno intentare azioni per avversare la decisione dei vertici locali di non contribuire alla realizzazione del Paiper Festival.
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Rinunciamo perciò a qualsiasi forma di opposizione o guerra mediatica che avrebbe a nostro dire il solo effetto di mostrare Foligno come una città “mal amministrata”, facendo quindi un danno all’immagine e alla reputazione della città stessa.
Fortunatamente altri sempre pregiati Comuni si sono offerti di ospitare il Paiper Festival con grande entusiasmo e presto comunicheremo ufficialmente quale è quello prescelto dalla nostra organizzazione per l’Edizione 2018. Noi siamo Figli delle Stelle e i nostri sorrisi continueranno a brillare di luce propria.
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