
Ludopatia dipendenza morbosa, M5s Foligno presenta mozione urgente FOLIGNO – M5S presenta in Consiglio comunale una mozione urgente sulla falsariga di quanto è stato fatto nel comune pentastellato di Torino
“Oggigiorno la ludopatia è una delle più morbose e pervicaci forme di dipendenza. Vogliamo che Foligno, così come hanno fatto Torino ed altri 18 comuni dell’area metropolitana, si doti di adeguati strumenti per combattere questo mostro moderno”.
Queste le dichiarazione di Valentina Ferrari e Fausto Savini consiglieri M5S nel Comune di Foligno, a margine della presentazione per il prossimo Consiglio comunale (che tratterà “azioni contro la ludopatia”) di una mozione urgente che impegni Sindaco e Giunta a predisporre un’ordinanza sul controllo delle fasce orarie di apertura di sale da gioco con Slot e videolotterie.
Grazie alle ordinanze dei Sindaci – continuano i consiglieri pentastellati – a Torino e in altri 18 comuni dell’area metropolitana Slot e videolotterie saranno accese per sole otto ore al giorno, al di fuori degli orari a maggior frequentazione di giovanissimi e anziani. Vogliamo che misure come queste, unite anche alla creazione di specifiche forme di sensibilizzazione simili a quelle adottate in Piemonte, vengano adottate anche nel nostro comune.
Le Slot Machines elettroniche sono ormai diffuse nei bar, nelle tabaccherie, nei circoli e nei
centri scommesse. Tali apparecchi hanno sostituito quasi del tutto gli altri giochi tradizionali ed inducono molte persone a spendere anche centinaia di Euro al giorno.
Le dimensioni del fenomeno – afferma la Ferrari – sono ormai da bollettino rosso, a marzo 2015 si stimavano più di 15 milioni di giocatori abituali, di cui 3 milioni a rischio patologico e circa 800.000 già cronici; e lo Stato spendeva circa 6 milioni di Euro per curare i dipendenti da gioco patologico.
Il problema più evidente (e quello che, con questa mozione, maggiormente ci preme risolvere) è quello della compulsività, che spinge diverse persone a non effettuare giocate sporadiche, ma a stazionare diverse ore al giorno davanti alle cosiddette “macchinette mangiasoldi“. Il gioco d’azzardo sottrae infatti ore al lavoro, alla vita familiare, al tempo libero e produce sofferenza psicologica, di relazione, educativa, materiale e di aspettativa di futuro.
Come gruppo M5S – concludono i consiglieri – ci attendiamo che la nostra mozione venga accolta sin dal prossimo consiglio comunale aperto e che venga poi prontamente tradotta in un’ordinanza.
Valentina Ferrari, Fausto Savini
Portavoce M5S
Consiglio comunale Foligno
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