
L’Arca del Mediterraneo comincia il suo viaggio!
Al via le iscrizioni ai laboratori artistici di febbraio-agosto
L’Arca del Mediterraneo, associazione nata come braccio operativo della Caritas Diocesana di Foligno in ambito mondialità, dopo la cena di presentazione delle attività dello scorso 6 febbraio, da il via alle iscrizioni ai laboratori che animeranno la Taverna del Mediterraneo nei mesi di febbraio-agosto. Una programmazione sempre diversa che toccherà diversi paesi del mondo, un cammino artistico da intraprendere attraverso il teatro, la danza, la cucina, la fotografia e la letteratura che avrà come prima tappa i Balcani. “Cucinamondo” a cura di Fadil Elvira Alili e Spezialità; 4 lezioni di cucina balcanica e cura degli abbinamenti di the e infusi dei paesi balcanici.
“Lo Scaffale dell’Arca: quattro libri per navigare nel diluvio” 4 presentazioni di libri a cura dell’Officina della Memoria con Fausto Gentili. L’Officina della memoria, attiva dal 2004, si occupa di prodotti e percorsi didattici; aggiornamento degli insegnanti; attività editoriali e divulgative.
“S(u)ono il mio corpo nel mondo” a cura di Alessandro Sesti, Annalaura Vinti, Debora Renzi, Manolo Rivaroli, un laboratorio teatrale di 13 incontri che unisce teatro, danza, voce, movimento tra corpo e spazio emotivo che verterà sullo scoprire mondi vicini a noi e il nostro mondo personale. “Mare Nostrum” Vedere e narrare- analisi del mezzo e applicazioni a cura della fotografa Valeria Pierini, un corso di fotografia serale di 10 incontri con mostra/concorso di fine progetto; un percorso didattico rivolto anche a chi non ha esperienza, senza limiti di età. Scopo del corso sono le tematiche relative allo storytelling come forma di conoscenza e di creatività con specifico riferimento all’ambito fotografico.
“Poleis: laboratori mensili di ricerca sul movimento, danza e ballo” un laboratorio di 17 incontri a cura di Lucia Guarino. Ogni incontro, da un’iniziale presa di coscienza e riscaldamento guidato del corpo, verterà su una tematica che sarà poi sviluppata e resa fertile da tutti i partecipanti attraverso un processo di condivisione e di ricerca tale da portare all’ascolto e alla conoscenza di ognuno.
Il movimento sia osservato che agito risveglia una pluralità di risonanze, come impronte che vengono elaborate da ognuno e poi ritrasmesse in una danza comune dove tutti saranno sullo stesso piano.
L’obiettivo dell’Arca del Mediterraneo è sensibilizzare e far conoscere a Foligno realtà mondiali generalmente lontane dalla quotidianità, farlo attraverso le diverse forme d’arte e insieme; nella condivisione e nella conoscenza tra e delle persone senza differenze di età, sesso o provenienza c’è la chiave della costruzione di una società basata sul rispetto che non ha paura del “diverso”. Il ricavato di ogni laboratorio andrà a sostenere i progetti che l’Arca porta avanti nel mondo attraverso i gemellaggi solidali. Arte=Solidarietà!
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