
Inaugurato progetto di miglioramento del paesaggio e dell’accessibilità al Psr Pale, parco Altolina
Il Comune di Foligno ha concluso con successo un progetto finanziato con i fondi del Psr per 466mila euro, finalizzato al miglioramento del paesaggio e dell’accessibilità nell’area del Psr Pale, parco Altolina.
L’assessore Michela Giuliani ha evidenziato che questo progetto è solo l’inizio di ulteriori interventi pianificati per lo sviluppo della zona. Il progetto ha coinvolto diverse organizzazioni, tra cui la Comunanza agraria di Belfiore, la Comunanza agraria di Pale, il Laboratorio di scienze sperimentali di Foligno e il Club Alpino Italiano.
L’obiettivo principale del progetto è stato quello di migliorare il patrimonio paesaggistico e l’accessibilità dei territori rurali, preservando e valorizzando le terre montane dell’area. Ciò includeva il potenziamento delle infrastrutture ricreative e turistiche, nonché la creazione di informazioni turistiche per promuovere un turismo sostenibile. Il Parco dell’Altolina è stato scelto come sito per questo progetto nell’ambito del Psr per l’Umbria 2014-2022.
Il progetto ha puntato alla creazione di connessioni tra diverse zone naturali, con l’obiettivo di stimolare la crescita economica locale attraverso il turismo. In particolare, sono stati migliorati quattro percorsi che collegano i borghi di Belfiore, Pale e Ponte S. Lucia, facilitando la fruizione del patrimonio naturale e culturale dell’area.
Tra le azioni previste, il progetto ha riguardato il recupero dei percorsi turistici, il potenziamento delle strutture per l’escursionismo, l’adeguamento delle strutture culturali lungo i percorsi e la creazione di materiale informativo turistico. Questo intervento mirava a favorire la conservazione e l’accessibilità del patrimonio paesaggistico, a contrastare l’abbandono delle zone rurali e a migliorare l’attrattività turistica.
Alcuni dei principali interventi includono il ripristino dei sentieri, l’installazione di arredi urbani e la realizzazione di nuove strutture di servizio lungo i percorsi. Inoltre, sono stati effettuati lavori di miglioramento in diverse aree, tra cui l’area attrezzata di Pale, la Villa Elisei e Casa Lu Majo.
Infine, è stata realizzata una segnaletica informativa, con traduzioni anche in braille, per guidare i visitatori attraverso i percorsi e fornire informazioni sui luoghi di interesse.
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