Il Trio Nebelmeer chiude la tournée italiana a Foligno

Concerto il 7 giugno all’Auditorium San Domenico, ore 21

Sabato 7 giugno alle ore 21, l’Auditorium San Domenico di Foligno ospiterà l’esibizione del Trio Nebelmeer, protagonista del cartellone “Vincitori di Concorsi Internazionali” promosso dagli Amici della Musica. La formazione francese, fresca del successo ottenuto al “Premio Trio di Trieste” 2024, chiuderà con questa data la propria tournée italiana.

Composto dal violinista Arthur Decaris, dal violoncellista Florian Pons e dal pianista Loann Fourmental, il Trio ha guadagnato una reputazione internazionale grazie a un suono profondamente espressivo, all’equilibrio tra rigore e ispirazione e a un repertorio curato con attenzione. Il nome “Nebelmeer”, che in tedesco significa “mare di nebbia”, richiama l’atmosfera del celebre dipinto romantico “Viandante nella Nebbia” di Caspar David Friedrich, a sottolineare l’impronta emotiva e immaginifica della formazione.

Il programma scelto per il concerto folignate si apre con il “Notturno” in mi bemolle maggiore Op. 148 di Franz Schubert, pagina cameristica densa di lirismo e sospensioni armoniche che anticipa le sfumature intime del concerto. Seguirà il Trio n. 1 in re minore Op. 49 di Felix Mendelssohn, composto nel 1839, in un momento in cui il compositore era influenzato dall’opera schubertiana. L’opera rappresenta uno dei vertici del repertorio romantico per trio con pianoforte e verrà interpretata in chiusura della prima parte del concerto. A concludere la serata sarà il Trio in la minore di Maurice Ravel, brano del 1914 terminato poco prima dell’arruolamento del compositore nella Prima guerra mondiale. In questa partitura si fondono sapienza strutturale, influssi baschi e suggestioni neoclassiche in un equilibrio espressivo che ha reso l’opera un punto fermo del repertorio cameristico del Novecento.

La carriera del Trio Nebelmeer è iniziata nel 2019 e si è sviluppata sotto la guida di importanti formazioni europee come il Trio Wanderer, il Quartetto Modigliani e il Quartetto Diotima. Tale formazione ha permesso ai tre giovani musicisti di maturare un’intensa visione artistica, consolidando uno stile che unisce sensibilità interpretativa e coerenza filologica. Il loro repertorio si concentra soprattutto sulle opere dell’Ottocento e del primo Novecento dedicate alla formazione del trio con pianoforte, un’epoca d’oro per la musica da camera.

Numerosi i riconoscimenti e le presenze in importanti contesti internazionali, che hanno contribuito ad accrescere la notorietà del Trio. Festival europei, teatri storici e stagioni cameristiche hanno accolto i tre musicisti, evidenziandone la maturità interpretativa e la compattezza dell’insieme. Dal 2022 il Trio Nebelmeer è “ensemble in residence” presso la Cappella Musicale della Regina Elisabetta in Belgio, un incarico che sottolinea il prestigio raggiunto dalla formazione nel panorama musicale europeo.

Anche gli strumenti suonati dai musicisti testimoniano la cura e l’eccellenza che caratterizzano l’ensemble. Arthur Decaris utilizza un violino costruito da Giovanni Francesco Pressenda, liutaio piemontese dell’Ottocento, concesso dal fondo Talents & Violon’celles e grazie al sostegno della Fondazione Safran per la Musica. Florian Pons suona invece un violoncello del XVIII secolo attribuito ad Ambroise de Comble, allievo di Antonio Stradivari. Entrambi gli strumenti concorrono a definire l’impronta sonora del Trio, caratterizzata da calore timbrico e finezza dinamica.

Per ulteriori informazioni sulla serata e sull’acquisto dei biglietti è possibile consultare il sito ufficiale dell’associazione Amici della Musica di Foligno.

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