Giostrina dei Canapè, rissa tra ragazzini, rotto pannello, chiamati carabinieri [Video]

È dal 1990 che siamo presenti con la giostrina e il trenino al Parco dei Canapè, e solamente da un paio di anni, abbiamo subìto atti vandalici alle strutture

Giostra dei Canapè, rissa tra ragazzini, rotto pannello, chiamati carabinieri

Giostrina dei Canapè, rissa tra ragazzini, rotto pannello, chiamati carabinieri

da profilo Facebook
di Francesca Carbonini
Con enorme rammarico, comunico quanto accaduto ieri sera, tra le 18.30 e le 19.00, alla giostrina dei Canapè. Il solito gruppo di ragazzini minorenni che da un paio di anni si apposta proprio a ridosso della giostrina, ha dato vita alla solita rissa tra di loro, e tra botte e spintoni ha causato la rottura di un pannello della giostrina stessa.


Ho dovuto chiamare i carabinieri, che ringrazio per l’intervento tempestivo ed efficace. Come immaginerete, lo scudo enorme dietro il quale si nascondono questi elementi è la minore età, avendo tra i 14 e i 17 anni, e il fatto di essere “cani sciolti”, senza il minimo controllo da parte di genitori e famiglia.

Io a 14 anni non stavo in un parco a urlare, bestemmiare e fare danni dalla mattina alla sera, creando enormi disagi agli impianti e al lavoro altrui. È dal 1990 che siamo presenti con la giostrina e il trenino al Parco dei Canapè, e solamente da un paio di anni, abbiamo subìto atti vandalici alle strutture, cosa che ci ha costretto a installare un impianto di telecamere private.

Una coincidenza? È una situazione insostenibile che ci porterà a intraprendere ulteriori azioni. Fino ad ora, abbiamo avuto l’onore e il piacere di offrirvi un luogo gradevole e un servizio di svago e spensieratezza per tutti i bambini, non vorremmo vederci costretti a trincerare la giostrina e il trenino dietro a sbarre inospitali, o a chiuderli definitivamente, mettendo fine a una tradizione e a un legame decennali con la città di Foligno, perché ci sono padri e madri che non sanno educare i propri figli, li coprono, o fanno finta di niente, per non ammettere il proprio fallimento come genitori.

 

Francesca Carbonini

1 Commento

  1. La signora Carbonini ha pienamente ragione, ormai i giovincelli attuali sono sempre di più teppisti e se non si pone un freno da parte di TUTTI si dà loro l’impressione di impunità data dal fatto della scusante di essere minorenni e scusati quindi dalle famiglie. Un idea sarebbe di riproporre una giostra che andava di moda anni fà, i l famoso CALCINCULO, lasciando solo la seduta dove mettere le terga e di conseguenza i calci si possano dare direttamente li. Forse cosi capiranno qualcosa anche se il dubbio resta.

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*