Gaite di Bevagna, sale l’attesa per la disfida notturna con l’arco storico tra gli arcieri

La Primavera Medievale prosegue con taverne, mercato e mestieri medievali

Gaite di Bevagna, sale l’attesa per la disfida notturna con l’arco storico tra gli arcieri

Gaite di Bevagna, sale l’attesa per la disfida notturna con l’arco storico tra gli arcieri

Il programma dell’edizione 2024, che andrà avanti fino al 28 aprile, mette al centro di questo lungo weekend, conferenze ed incontri con autorevoli storici e, novità per la Primavera, la sfida notturna di stasera con l’arco storico tra gli arcieri delle quattro Gaite. Senza dimenticare l’immancabile offerta enogastronomica di grande qualità nelle Taverne, il mercato, gli artigiani, gli allegri giullari. Iniziativa organizzata dall’associazione Mercato delle Gaite, come da tradizione precede il Banchetto Medievale (25 maggio) e il Mercato delle Gaite (19-30 giugno).

Le conferenze
Studiosi, docenti universitari, scrittori ed esperti medievisti si ritroveranno a Bevagna per discutere e approfondire tematiche di grande interesse, lo faranno confrontandosi, in particolare, con streghe, mediche e guaritrici. Perseguitate, condannate, bruciate e, infine, negate, hanno da sempre popolato favole, giochi, racconti.

Il 27 aprile, alle 10, nell’Auditorium Santa Maria Laurentia, durante il convegno “Dalle mediche alle streghe, storia di una mutazione”, ne discuteranno Franco Cardini, Isabella Gagliardi, Federica Garofalo, Giulia Lovison, Marina Montesano, Maria Giuseppina Muzzarelli. Un tema che sarà affrontato da un’angolatura differente, sempre nello stesso giorno e nello stesso Auditorium, ma alle ore 17.30, nell’incontro organizzato dalla Gaita San Giorgio dal titolo “Tramandare la cura. L’arte di coloro che hanno chiamato streghe”, durante il quale Erika Maderna dialogherà con Maria Palma Cesarini.

Il 28 alle 11, all’Auditorium, in collaborazione con l’Accademia di Bevagna, si terrà un approfondimento legato ai movimenti ereticali “Giovannuccio da Bevagna e gli eretici dello spirito di libertà” con un intervento di Gian Luca Potestà che dialogherà con Marta Gaburri. A curare l’organizzazione scientifica degli eventi, il professor Franco Franceschi, referente del Mercato delle Gaite dal punto di vista storico.

“Mevanialudica”, la sfida fantasy. Nella Taverna della Gaita San Giorgio, il 26 aprile, dalle 14 alle 19, si darà spazio al gioco di ruolo e da tavolo a tema medievale e fantasy, con l’attesa seconda edizione di Mevanialudica, organizzata dalla stessa Gaita insieme alla Compagnia delle 12 Gemme.

Tra antichi mestieri e itinerari guidati
Per tutta la durata della manifestazione, le Botteghe medievali delle quattro Gaite apriranno le porte: la Carta bambagina, il Dipintore, le Candele duplero e la Seta ospiteranno visite e laboratori con esperti maestri dell’arte. Spazio anche agli itinerari guidati “Andar per Gaite…” con cui sarà possibile partecipare al percorso suggestivo attraverso i quattro quartieri (detti appunto Gaite). L’itinerario alla scoperta del Medioevo, che partirà da piazza Silvestri, sarà condotto da una guida turistica professionista.

“Le immagini di un sogno” in mostra, “Le immagini di un sogno”, ovvero il Mercato delle Gaite nelle foto di Alessandro Bertani, Danilo de Laurentiis, Alessandro Firmalli e Stefano Preda, sarà allestita nelle Logge del Palazzo dei Consoli.

Per orari, appuntamenti e prenotazioni consultare il programma su www.ilmercatodellegaite.it oppure telefonare ai numeri 0742.361847 – 335.5977629.

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