FOLIGNO – I furti nelle case a Foligno, secondo quanto è possibile rilevare dalle denunce che arrivano dal web (in particolare dal gruppo Facebook “Segnalazioni Furti Foligno”), sono diventati una vera e propria piaga sociale. La tecnica utilizzata sembra essere sempre la stessa. Utilizzando un’auto per arrivare sui luoghi prescelti. Di solito una Bmw o una Audi, girano per 2 o 3 giorni con 2 o 3 persone all’interno del veicolo. Ricognizione, è evidente, che serve per capire quante persone possono abitare in una casa. Appena studiata la zona e il bersaglio, colpiscono. Scelgono, sembra, in prevalenza famiglie con due componenti al massimo, così da monitorare meglio e per avere meno problemi. Utilizzando, da quanto si apprende, un dispositivo gps posizionato sotto l’auto dei proprietari di casa in modo da poter capire se i padroni stanno rientrando o meno e colpiscono. Mentre rubano a “vigilare” c’è sempre un’auto civetta che tiene sotto controllo il gps. La precisione dei tempi con i quali sono soliti colpire darebbe ragione a questa teoria del dispositivo geolocalizzante messo sotto l’auto dei proprietari di casa. Uno esce per poco tempo e loro sono in grado di colpire, dice Greta C su Facebook: “Sanno dove sei e quando tornerai in ogni istante”. I ladri pero’ pare che arrivino da fuori il Folignate e, purtroppo, le nostre leggi fanno davvero “acqua” da questo punto di vista. Se vengono beccati, con un buon avvocato, nel giro di poco sono di nuovo fuori e pronti a colpire, rendendo vano il lavoro di Polizia e Carabinieri.
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