Foligno risplende con “I Primi d’Italia”: afflusso record e successi economici

Incremento di turisti e affari durante e dopo l'evento dedicato ai primi piatti

Foligno risplende con "I Primi d’Italia": afflusso record e successi.

Foligno risplende con “I Primi d’Italia”: afflusso record e successi economici

Foligno risplende – Secondo l’analisi dei dati forniti da Confcommercio tramite la piattaforma Cities Mobility Analytics, si è registrata una crescita delle presenze turistiche a Foligno durante e dopo la kermesse dei primi piatti. L’edizione del 2024 de “I Primi d’Italia” ha infatti attratto numerosi visitatori, consolidando il festival come un pilastro per lo sviluppo economico e turistico della città.

Il progetto Cities Mobility Analytics, ideato da Confcommercio, monitora le presenze di cittadini, pendolari, residenti e turisti utilizzando i dati generati dalle reti mobili 4G e 5G. Dai rapporti emerge chiaramente un aumento della mobilità urbana grazie all’evento. Durante il periodo dal 22 al 30 settembre, che include la kermesse organizzata da Epta Confcommercio Umbria, si è osservato un marcato incremento delle presenze provenienti da Toscana, Lazio e Marche. Anche il turismo internazionale ha beneficiato dell’evento, registrando un aumento delle presenze da Francia, Germania, Regno Unito e Paesi Bassi.

Il Presidente di Epta Confcommercio Umbria, Aldo Amoni, ha accolto con entusiasmo i dati raccolti: “Il lavoro incessante di questi anni ha permesso a ‘I Primi d’Italia’ di affermarsi nel panorama degli eventi enogastronomici italiani, con una visibilità crescente a livello europeo e oltre. L’afflusso record di visitatori ha avuto un impatto economico estremamente positivo per il commercio locale, con ristoranti, alberghi e negozi che hanno operato a pieno regime. Questo evento rappresenta una leva di crescita concreta per tutta la città. Il nostro obiettivo è continuare su questa strada, potenziando l’attrattività dell’evento e rendendo Foligno una meta sempre più ambita”.

L’effetto “Primi d’Italia” non si esaurisce con la conclusione dell’evento: l’analisi della mobilità nelle prime settimane di ottobre mostra una presenza stabile di visitatori nazionali, segno che il festival ha contribuito a far scoprire la città a nuovi turisti.

Grazie all’impatto positivo sul commercio e alla visibilità del territorio, “I Primi d’Italia” si conferma un appuntamento irrinunciabile per Foligno, in grado di valorizzare le eccellenze locali e di proiettarle su una scena sempre più ampia.

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