Denunciati due stranieri, cittadini esasperati e impauriti
Foligno piazza Matteotti – Il cuore di Foligno è stato teatro di una violenta rissa notturna, un episodio che ha riacceso la paura e la frustrazione tra residenti e commercianti. L’alterco è scoppiato poco dopo la mezzanotte, in piazza Matteotti, dove due gruppi di stranieri si sono affrontati in uno scontro furioso. Le testimonianze parlano di una vera e propria battaglia di strada, con bottiglie che si sono frantumate sull’asfalto, lasciando detriti e cocci come traccia della ferocia della colluttazione. I carabinieri sono intervenuti prontamente, prima con il Nucleo Operativo in borghese e poi con le pattuglie, riuscendo a sedare gli animi e a disperdere i contendenti.
Mentre la maggior parte dei partecipanti è riuscita a fuggire, due uomini, entrambi stranieri e con lievi ferite, sono stati bloccati e condotti in caserma. Dopo essere stati identificati, un marocchino di 25 anni e un guineano di 28 sono stati denunciati a piede libero per rissa aggravata. I due si sono rifiutati di fornire spiegazioni sul movente della lite, ma hanno negato che fosse legato al traffico di droga.
L’episodio ha scatenato la rabbia dei commercianti della zona, che, sebbene esasperati, preferiscono il silenzio per timore di ritorsioni. Stamane, i segni della violenza erano ancora visibili: vetri rotti e rifiuti sparsi hanno reso l’idea di quanto accaduto. Le indagini sono in corso e gli inquirenti sperano di risalire agli altri aggressori grazie all’ausilio delle telecamere di sorveglianza. Le stesse telecamere potrebbero essere fondamentali per risolvere un altro grave caso che sta tenendo con il fiato sospeso la città: la brutale rapina ai danni di una commerciante aggredita in via Sportella Marini. La donna è stata bloccata da uno sconosciuto che, dopo aver spaccato il finestrino della sua auto, le ha strappato la borsa. La pista del bandito porta a Trevi, dove ha prelevato 600 euro con la carta della vittima, un’ulteriore conferma della spregiudicatezza del criminale.
Se fai il delinquente in Italia e non sei cittadino italiano, non hai diritto a un processo… devi essere semplicemente espulso senza mettere più piede in Italia. In questo modo le carceri italiane potrebbero essere liberate dalle troppe presenze straniere…