Foligno confermata “Città che legge” per il triennio 2024-2026

Il riconoscimento ottenuto dal Comune di Foligno per il triennio 2024-2026 sottolinea l'importante impegno nella promozione della lettura

Foligno confermata "Città che legge" per il triennio 2024-2026

Foligno confermata “Città che legge” per il triennio 2024-2026

Foligno confermata – Foligno è stata ufficialmente designata “Città che legge” per il triennio 2024-2026, un riconoscimento che premia l’impegno della città nella promozione della lettura e della cultura. La qualifica, attribuita dal Cepell (Centro per il libro e la lettura), organismo del Ministero della Cultura, è riservata ai Comuni che svolgono un’azione continua e strutturata per incentivare la lettura a livello locale.

Per ottenere tale riconoscimento, il Comune di Foligno ha soddisfatto i requisiti previsti dal Cepell, che includono la presenza di biblioteche aperte e attive, librerie, punti vendita di libri, e la realizzazione di eventi culturali come festival e rassegne dedicate alla lettura. La città ha, inoltre, sottoscritto un patto interistituzionale per la lettura, che coinvolge anche i Comuni della Zona sociale Umbria 8. In qualità di capofila, Foligno ha coordinato l’accordo che unisce vari enti locali per promuovere la lettura e la cultura nell’intero territorio.

Secondo il Cepell, l’iniziativa mira a valorizzare le comunità urbane attraverso la diffusione della lettura, considerata un valore condiviso capace di influenzare positivamente sia la vita individuale che quella collettiva. La qualifica di “Città che legge” rappresenta un importante strumento di crescita culturale e sociale, favorendo la partecipazione ai bandi di finanziamento destinati a progetti di promozione del libro e della lettura.

L’assessore alla Cultura, Alessandra Leoni, ha commentato con soddisfazione il riconoscimento ottenuto, sottolineando come questo dimostri l’impegno dell’amministrazione comunale per la diffusione della lettura e l’interazione con i cittadini. “Questo traguardo rappresenta un passo importante, ma continueremo a lavorare per proporre nuove iniziative che coinvolgano la comunità e promuovano la cultura del libro”, ha dichiarato l’assessore.

Il titolo di “Città che legge” non solo rappresenta un merito per Foligno, ma diventa anche un’opportunità per rafforzare la rete culturale e per accedere a nuove risorse destinate alla realizzazione di progetti culturali. L’obiettivo, infatti, è di stimolare l’interesse verso la lettura, favorendo lo sviluppo di una cittadinanza più consapevole e partecipe.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*