
Ritrovato in un fosso dopo ore di ricerche coordinate
Un uomo di 89 anni, uscito nella mattinata per raccogliere funghi nella zona di Morro, nel comune di Foligno, è stato soccorso dopo essersi smarrito nei boschi. L’anziano era in compagnia del figlio, dal quale si è allontanato senza riuscire a ritrovare la strada del ritorno. Dopo un primo tentativo di ricerca autonomo, intorno alle 11.00 il figlio ha segnalato la scomparsa alle autorità.
L’allarme ha fatto scattare immediatamente l’intervento delle squadre dei Vigili del fuoco di Foligno, affiancati dal nucleo SAPR, che ha utilizzato droni per sorvolare l’area impervia. Alla ricerca hanno preso parte anche i volontari della Protezione Civile, il Servizio Regionale di Soccorso Alpino e Speleologico (SASU) e il personale del 118.
La zona è stata battuta a fondo, con particolare attenzione ai tratti scoscesi e ai punti di maggiore pericolo per chi si muove a piedi. Grazie al coordinamento delle diverse squadre e all’uso dei droni, intorno alle 12.30 l’anziano è stato individuato all’interno di un fosso, dove era scivolato senza riuscire a risalire.
I Vigili del fuoco hanno provveduto al recupero con tecniche di soccorso in ambiente impervio, riportandolo in superficie e affidandolo ai sanitari del 118, già presenti sul posto. Le condizioni dell’uomo sono apparse complessivamente buone, nonostante la caduta e il tempo trascorso in difficoltà.
L’intervento ha confermato l’efficacia della collaborazione tra i vari corpi di emergenza impegnati in Umbria nelle operazioni di ricerca persone. L’uso delle tecnologie a pilotaggio remoto ha permesso di ridurre i tempi di individuazione e di indirizzare rapidamente le squadre di terra.
La segnalazione tempestiva del figlio ha avuto un ruolo decisivo nell’avvio immediato delle operazioni, che hanno consentito di evitare conseguenze più gravi. L’uomo è stato poi trasferito per ulteriori accertamenti sanitari, mentre le autorità hanno sottolineato che le sue condizioni risultano stabili e rassicuranti.
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