Festival del SOL anima Castel Ritaldi e Giano dell’Umbria

Eventi enogastronomici per promuovere l’olio nuovo e il territorio

Festival del SOL anima Castel Ritaldi e Giano dell’Umbria

Festival del SOL anima Castel Ritaldi e Giano dell’Umbria

Festival del SOL – Il Festival del SOL (Sagrantino and Oil Land), arricchito da eventi come Frantotipico a Castel Ritaldi e la Mangiaunta a Giano dell’Umbria, ha visto una domenica intensa il 3 novembre. Questa edizione, organizzata dall’Unione dei Comuni Terre dell’Olio e del Sagrantino (Tos), mira a valorizzare il patrimonio storico e gastronomico locale, con appuntamenti in otto tappe che proseguiranno fino al 30 novembre. Il festival è sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto, e Fondazione Perugia, con la collaborazione di Coldiretti, Campagna Amica, Terranostra e Aprol Umbria.

Durante la giornata, i partecipanti hanno potuto esplorare i borghi delle Terre dell’Olio attraverso un tour guidato da Roberto Biselli, direttore del Teatro di Sacco, con il supporto della storica Fiorenza Mosci. Il percorso ha incluso due principali momenti: la visita a “Il Colle del Marchese” al mattino e “I Briganti” nel pomeriggio. Nel primo, Biselli ha accompagnato i visitatori tra vicoli e antiche pievi, come quella del IX secolo dedicata alla Madonna della Stelletta, con una degustazione finale di prodotti locali offerti dall’Azienda agricola Colle Capoccia e da Fantaulli Giuseppe.

Nel pomeriggio, il gruppo ha proseguito l’itinerario a Giano dell’Umbria, dove ha esplorato il borgo legato alla figura mitologica di Giano bifronte. I partecipanti hanno visitato la Chiesa della Madonna delle Grazie, la Chiesa di San Michele Arcangelo e quella di San Francesco, ascoltando racconti su briganti che un tempo depredavano i mercanti lungo la Via Flaminia. Anche in questo caso, la visita si è conclusa con una degustazione, grazie ai prodotti delle aziende Agrisperanza 1892, Azienda agraria Pian della Noce e Azienda agraria Quondam Cello.

Il sindaco di Castel Ritaldi, Elisa Sabbatini, ha dichiarato che l’evento rappresenta un’opportunità importante per il territorio: “Colle del Marchese è il cuore dei nostri frantoi e, attraverso il Festival del SOL e Frantotipico, i turisti possono vivere in prima persona la produzione dell’olio. Siamo soddisfatti dell’affluenza, molti visitatori hanno esplorato il territorio e degustato i nostri prodotti, un segnale positivo per il turismo locale.”

Manuel Petruccioli, sindaco di Giano dell’Umbria, ha sottolineato l’importanza della Mangiaunta, evento che coincide con il Festival del SOL e promuove l’olio extravergine d’oliva prodotto su 270 ettari di uliveti locali. “Il nostro olio, incluso il pregiato monocultivar San Felice, rappresenta l’eccellenza di Giano dell’Umbria ed è esportato in tutto il mondo. La partecipazione a eventi come questi rafforza l’immagine di Giano come meta per l’olioturismo e l’enoturismo.”

L’iniziativa rientra nel progetto “ReUnion 2024 nelle Terre dell’Olio e del Sagrantino”, un’iniziativa che mira a coinvolgere italo-discendenti interessati a riscoprire le proprie radici in un periodo speciale, quello della raccolta delle olive e della produzione dell’olio nuovo. Con appuntamenti settimanali fino alla fine di novembre, il Festival del SOL si conferma come una vetrina ideale per promuovere tradizione, cultura e sapori delle Terre dell’Olio e del Sagrantino.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*