Festa Scienza e Filosofia a Foligno, tagli al budget ma la crescita non si arresta

FOLIGNO – Stamattina sono stati presentati i dati relativi all’esito della V edizione della Festa di Scienza e Filosofia – Virtute e Canoscenza svoltasi a Foligno nei giorni 9-12 maggio 2015, organizzata dal Laboratorio di Scienze Sperimentali, Associazione Oicos Riflessioni e Comune di Foligno, con il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio e Casse di Risparmio del’Umbria.

I dati illustrati dal prof. Pierluigi Mingarelli, direttore del LabScienze, hanno confermato quanto già previsto l’indomani della Festa: circa 25mila le presenze agli eventi della Festa di Scienza e Filosofia, 5mila in più dell’edizione passata. Si tratta di valutazioni e proiezioni basate sui dati relativi alle prenotazioni on line. Le prenotazioni registrate sono state complessivamente 8.761, di cui 5.454 riferibili al pubblico in generale, 3.307 dalle scuole.Sono state presenti 130 classi di istituti scolastici aventi, in gran parte sede in Umbria, ma vi sono state classi provenienti dalla Lombardia, dallaToscana e dalle Marche. Inoltre il numero degli studenti che hanno preso parte alle attività sperimentali ricomprese in quelle denominate Experimenta, svoltesi presso Palazzo Candiotti e il Laboratorio di Scienze Sperimentali, è stato di 2.507.

Delle 5.450 prenotazioni registrate, 3.295, pari al 60,41 % sono state di residenti a Foligno, mentre 2.159, pari al 39,41 %, di non residenti a Foligno, dei quali 1631 residenti in Umbria e 528 fuori dell’Umbria. Le prenotazioni delle scuole e del pubblico e il numero dei partecipanti alle attività sperimentali ricomprese in Experimenta assommano a 11.268 unità. «Considerando che le prenotazioni per assistere alle conferenze sono state sempre molto inferiori alle effettive capienze delle sale, le quali sono state quasi sempre affollate al massimo delle capienze, la valutazione sopra indicata di una partecipazione di 25.000 unità appare prudenziale e sottostimata, ma del tutto realistica» ha precisato Mingarelli.

Successo di presenze, ma anche di contenuti. Nel corso della conferenza stampa stato ricordato che questa V edizione ha visto l’adesione di tutti i maggiori istituti italiani di ricerca scientifica quali CNR, INAF, INFN.

«Il budget a disposizione della manifestazione è stato di circa 100mila euro e, nonostante il taglio di 35mila euro rispetto al 2014, lo standard qualitativo non è semplicemente rimasto inalterato, bensì è stato portato a un livello superiore, grazie al contributo di istituzioni, aziende private, e al sostegno di numerose associazioni e volontari – ha spiegato Mingarelli – Tuttavia, nei prossimi anni sarà difficile mantenere tali standard: basti fare il paragone con altre longeve manifestazioni scientifiche italiane che possono contare su budget che in media vanno dai 300mila ai 500mila euro».

La sfida per il futuro della manifestazione, ma soprattutto per le importanti ricadute economiche che questa genera, è quella di affermare la Festa di Scienza e Filosofia come momento di formazione, dibattito, accrescimento culturale per attirare i principali portatori di interesse. «E’ giunto per tutta l’organizzazione il momento di riflettere su cosa “vogliamo fare da grandi” – il commento di Paolo Ansideri, presidente di Oicos Riflessioni – Dobbiamo capire se possa esserci una svolta per la manifestazione. Noi ne siamo certi e intendiamo continuare a percorrere la strada del turismo culturale scolastico, per collegare i beni culturali dell’Umbria alla Festa di Scienza e Filosofia. La comunità intera deve essere consapevole che non si tratta solamente di un evento culturale, ma che c’è un filone economico dietro. Senza la consapevolezza, la volontà e il contributo della comunità umbra, stenteremo a garantire gli stessi standard qualitativi in futuro».

La Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno e la Luigi Metelli spa, da anni grandi sostenitori della Festa, hanno già confermato e garantito il proprio impegno per le future edizioni. Oltre alla delicata questione economica, per Mingarelli c’è un altro punto fermo, non meno importante, quello di «mantenere l’impegno per la realizzazione del Parco delle Scienze e delle Arti, altrimenti la Festa di Scienza e Filosofia rischierebbe di perdere significato e valore».

Annunciate le date della prossima edizione: nel 2016 la Festa di Scienza e Filosofia si svolgerà a Foligno dal 14 al 17 aprile. Il tema, per ora provvisorio, verterà sulla citazione di Kant “Osa sapere” che suggerisce “l’alleanza tra Scienza e Filosofia per un nuovo Illuminismo”.

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