Estate a Trevi: due serate tra teatro e poesia

Estate a Trevi: due serate tra teatro e poesia

Villa Fabri e Matigge accolgono spettacoli d’autore

Due serate consecutive aprono la rassegna estiva Sotto il cielo di Trevi – Musica e teatro nel paesaggio, promossa dal Teatro Belli di Antonio Salines con il patrocinio del Comune. Il programma prevede due spettacoli ambientati in luoghi iconici del territorio, pronti ad accogliere il pubblico tra scenografie naturali e atmosfere coinvolgenti.

Sabato 19 luglio, alle ore 21, sarà Villa Fabri a ospitare la messa in scena de “L’impresario delle Smirne”, commedia goldoniana proposta in una nuova versione diretta da Carlo Emilio Lerici, con l’adattamento tratto anche da “Il teatro comico”. Tra gli interpreti Gigi Savoia e Francesca Bianco, affiancati da un cast numeroso: Fabrizio Bordignon, Francesca Buttarazzi, Giuseppe Cattani, Alessandro Laprovitera, Paolo Perinelli, Alessandra Santilli, Susy Sergiacomo e Roberto Tesconi. Le scene sono firmate da Marilena Maddonni, i costumi da Annalisa Di Piero e le musiche originali da Francesco Verdinelli.

L’ambientazione trasporta lo spettatore nella prima metà del Novecento, in un teatro semivuoto dove un capocomico, Orazio, tenta di ricostruire una compagnia nonostante le difficoltà economiche. L’arrivo di nuovi attori rimette in moto il progetto, che assume toni ironici e grotteschi. Il nucleo della narrazione si concentra su un mercante turco interessato ad arruolare artisti italiani per una tournée nelle allora dette Smirne, ma si troverà a fare i conti con un gruppo vanitoso, litigioso e avido, tra primedonne rivali e teatranti invadenti, tanto da scoraggiarne il proposito. Lo sviluppo drammaturgico si snoda con ritmo serrato, conducendo a un finale inaspettato e brillante. Il biglietto è acquistabile sul posto al costo di 10 euro.

Domenica 20 luglio, sempre alle 21, sarà invece la pista polivalente di Matigge a fare da cornice a “Contaminazioni poetiche (tra il serio e il faceto)”, ideato e interpretato da Riccardo Leonelli, in scena insieme a Emanuele Cordeschi Bordera, per una produzione firmata Povero Willy.

Il lavoro parte da un principio estetico e creativo ben preciso: la contaminazione dei linguaggi artistici. Il tono è agile, con riferimenti espliciti alla fusione tra tragico e comico che ha segnato l’opera di autori come Shakespeare. Lo spettacolo intreccia letteratura e musica, verso poetico e canzone, ponendo in dialogo generi e stili apparentemente lontani.

Il repertorio attraversa l’Ottocento e il Novecento, con Leopardi, D’Annunzio, Gaber, ma anche Trilussa, Pascarella, De Filippo e Talegalli. Particolare attenzione viene data al vernacolo e alle sue sfumature regionali, per offrire una riflessione identitaria sull’Italia delle tradizioni, attraverso un racconto ironico e profondo.

Leonelli e Cordeschi costruiscono uno spettacolo originale, con testi ora malinconici, ora dissacranti, capaci di avvicinare lo spettatore ai classici della poesia con uno sguardo contemporaneo. Il biglietto d’ingresso ha un costo di 3 euro, con possibilità di acquisto la sera stessa.

L’inizio della rassegna “Sotto il cielo di Trevi” propone quindi due esperienze molto diverse ma entrambe capaci di valorizzare il patrimonio teatrale e culturale italiano, inaugurando un cartellone estivo ricco di appuntamenti tra le bellezze del paesaggio umbro.

Biglietto unico euro 3, acquistabile anche la sera stessa dello spettacolo

Prevendite su VivaTicket: https://www.vivaticket.com/it/tour/sotto-il-cielo-di-trevi/4350

Informazioni e prenotazioni: 327 818 4788 – compagnia@teatrobelli.it

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