FOLIGNO – A Radzi Useini, il macedone che il 4 settembre del 2012 uccise, a colpi di cacciavite, il 25enne polacco Pawel Lozinski, è stata ridotta la pena. Da 18 a 14 anni per il delitto commesso nella sua officina di biciclette di via Saffi, a Foligno. La Corte d’Apello ha preso questa decisione accogliendo le tesi dei difensori del macedone, facendo così, di fatto, cadere l’accusa di premeditazione dell’omicidio. Su questa tesi si è trovato d’accordo anche il Pg, Castagliola. In sostanza non sarebbero state credute credibili le dichiarazioni della ex compagna di Useini. La riduzione ha riguardato anche il risarcimento di parte civile. Secondo quanto appreso dai legali, la somma sarebbe scesa a 340 mila euro, dai 400 mila iniziali. Per ricorrere in Cassazione, come necessario occorrerà attendere i tempi della deposizione delle motivazioni.
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