Cisl FP Umbria: “Tutela ai dipendenti, non polemica”

Cisl FP Umbria: “Tutela ai dipendenti, non polemica”

Casci: sicurezza e servizi devono restare priorità assolute

La Cisl Funzione Pubblica dell’Umbria ribadisce la propria posizione riguardo alle condizioni di lavoro nel Comune di Foligno, specificando che la richiesta di maggiore sicurezza non intende generare conflitti politici, ma evidenziare la necessità di azioni concrete a tutela dei dipendenti. Il segretario regionale Luisa Casci chiarisce che l’intento del sindacato è esclusivamente quello di sollecitare interventi risolutivi in seguito a episodi ripetuti di violenza verificatisi all’interno degli uffici comunali.

La replica al sindaco Stefano Zuccarini arriva in un clima di fermezza ma senza toni polemici. La Cisl FP Umbria prende atto delle conferme fornite dallo stesso primo cittadino sulla frequenza degli episodi critici, considerandole un riconoscimento implicito della fondatezza delle preoccupazioni espresse. Non si tratta, secondo Casci, di enfatizzare singoli fatti, ma di cogliere una tendenza preoccupante che, se non affrontata, potrebbe sfociare in eventi ben più gravi.

Viene evocato, a tal proposito, il drammatico precedente del 2013, quando due dipendenti regionali persero la vita sul luogo di lavoro. Un richiamo non retorico, ma funzionale a ribadire l’importanza della prevenzione e della vigilanza continua. In questo contesto si inserisce anche il tema dell’organizzazione dell’Ufficio Anagrafe, dove l’apertura incondizionata al pubblico, priva di sistemi di prenotazione, rischia secondo il sindacato di compromettere l’equilibrio tra qualità del servizio e tutela del personale.

La Cisl sottolinea che la piena accessibilità dei servizi non può prescindere dal rispetto della sostenibilità operativa e dei limiti umani del personale coinvolto. Il sindacato evidenzia inoltre come il Comune di Foligno si distingua da molte altre amministrazioni locali che hanno adottato modelli di accesso regolati da appuntamenti, riservando l’accoglienza senza prenotazione a situazioni urgenti. Una peculiarità, quella dell’apertura indiscriminata, che merita secondo Casci un’analisi approfondita alla luce dei disagi segnalati.

Pur riconoscendo l’apertura al dialogo dimostrata dal sindaco, la Cisl FP Umbria attende ora interventi concreti volti a rafforzare la sicurezza nei luoghi di lavoro. Il sindacato conferma l’impegno a collaborare con l’amministrazione, nella convinzione che la qualità dei servizi pubblici dipenda anche dal benessere e dalla protezione dei lavoratori che li garantiscono ogni giorno.

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