“E’ importante – scrivono nella lettera Marco Guidoni (priore Ammanniti), Marco Terzarede (priore Giotti), Alessio Albani (priore La Mora), Elisabetta Leoncilli Massi Benedetti (priore Morlupo), Stefano Mattioli (priore Pugilli) – in questa delicatissima vigilia elettorale, fare chiarezza sulla posizione che i consigli di cinque rioni, Ammanniti, Giotti, La Mora, Morlupo e Pugilli, hanno assunto nei confronti del candidato alla presidenza dell’Ente Giostra Quintana. Per ragioni comunicate sia al presidente uscente, Domenico Metelli, che ai priori degli altri cinque rioni (Badia, Cassero, Contrastanga, Croce Bianca e Spada), siamo fermamente convinti che sia necessario un cambio di guida al vertice dell’Ente e che, pertanto, non siamo disponibili a rieleggere per la quinta volta consecutiva Domenico Metelli. In ragione di ciò abbiamo scritto una lettera-appello rivolta al presidente uscente affinché, compiendo un passo indietro, ci lasci liberi insieme agli altri rioni, di individuare un candidato ampiamente condiviso. E’ la lettera appello – pubblicata dal Giodnale dell’Umbria . di cinque priori della Quintana a Domenico Metelli e agli altri cinque priori a ridosso della scadenza per la presentazione delle candidature alla carica di presidente dell’Ente, prevista per domani alle 18.
Le lettere sono state firmate da tutti e 75 i consiglieri dei cinque rioni. Ricordiamo che per essere eletto, il candidato alla presidenza deve ottenere la metà più uno dei voti degli aventi diritto, ovvero 76: soglia che Domenico Metelli non è in grado di raggiungere. E’ una regola che tutti conoscono bene, ad iniziare dai cinque rioni che legittimamente fino ad oggi hanno sostenuto la candidatura di Metelli: a loro rivolgiamo un accorato appello ad essere responsabili e a prendere atto di questi numeri. Insistere con la candidatura dell’attuale presidente è inutile e va contro il principio di concordia, di democrazia che viceversa prevede la possibilità di individuare un candidato alla presidenza che sia ampiamente condiviso dai dieci rioni. Noi non vogliamo imporre nessuno e non accettiamo imposizioni, soprattutto se non sono neppure corroborate dai numeri. Vorremmo piuttosto discutere serenamente su un nome che vada bene a tutti. Una scelta, questa, che attiene da sempre esclusivamente ai rioni senza alcuna interferenza, neppure del presidente uscente. Se poi, comunque, i cinque rioni che sostengono Metelli pensano che solo lui possa essere il loro candidato, ebbene presentino formalmente entro i termini dell’8 gennaio la sua candidatura presso la segreteria dell’Ente Giostra: se avrà i voti necessari sarà eletto. Noi, fino alla fine, speriamo che ci venga data la possibilità di individuare una figura diversa, che possa rappresentare la Quintana nella sua
A.me sembra che Metelli bbia condotto con impegno e profesionalita, anche se molto spesso in forma perdonalistica, ottenendo pero degli ottimi risultati é facendo fare alla Quintana un salto di qualità,mai é stata così popolare. É anche vero che le cariche si devono alternare in democrazia, ma non.sono d’accordo che bisogna cambiare solo.per cambiare. Bisogna trovare la persona giusta, capace, che abbia passione e tempo da dedicare Auguri alla Quintana