
Nuovo Centro Destra interviene su Campo rom Sant’Eraclio da Mirko Menicacci – vice-coordinatore provinciale NCD – Campo rom Foligno. La vicenda dell’eventuale maxi-campo ROM che dovrebbe nascere a S.Eraclio potrebbe portare a situazioni potenzialmente molto pericolose, con scontri e disordini. Per evitare questo è bene che ognuno faccia la sua parte.
Per questo chiediamo che il sindaco Mismetti “batta un colpo”, visto il suo silenzio assordante sulla vicenda e vigili attentamente sotto un profilo urbanistico, di salute ed igiene pubblica e di ordine pubblico. In modo particolare non è possibile che un normale cittadino, per fare qualsiasi cosa, anche la più minimale, nel proprio terreno e nella propria casa debba sopportare mesi e mesi di scartoffie burocratiche, mentre altri cittadini possano fare quello che vogliono, nella più assoluta disattenzione del comune.
Chiediamo altresì che il sindaco coinvolga le autorità più competenti in materia finanziaria e fiscale per un accurato studio della transazione che ha portato alla compravendita del terreno. Siamo in presenza di un atto pubblico e pertanto sono noti venditore ed acquirente, il notaio che ha rogitato, il valore dell’atto e le modalità di pagamento; dato ancora più interessante sarebbe capire come ha fatto l’acquirente a venire in possesso della somma utilizzata per l’acquisto e se è una somma che deriva da attività lavorativa, ed in caso affermativo se la stessa somma sia congrua con l’attività che svolge.
Verificare che il prezzo pagato sia in linea col valore di mercato del terreno. Sono tutti controlli a cui è sottoposto ogni normalissimo cittadino, dal pensionato, all’operaio, al libero professionista, al commerciante, che ogni intermediario finanziario svolge o dovrebbe svolgere in base alla normativa anti-riciclaggio, quindi non ci sarebbe nulla di strano se il sindaco decidesse di andare a vedere. Nel caso specifico, è evidente, vanno approfondite ancor meglio, anche per scongiurare conseguenze della vicenda che potrebbero essere spiacevoli.
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