Caso di meningite a Bevagna, è un barista del centro storico

Caso di meningite a Bevagna, è un barista del centro storico

Il 13 marzo, l’Azienda USL Umbria 2 ha ricevuto una notifica riguardante un caso di sepsi batterica di natura meningococcica, comunemente nota come meningite, a Bevagna. Per prevenire la diffusione della malattia, il servizio di igiene e sanità pubblica dell’azienda ha prontamente iniziato a identificare i contatti stretti del paziente. Queste persone sono state invitate a sottoporsi alla profilassi antibiotica già nella giornata odierna.

Da quanto raccolto, è stato rilevato che il giovane affetto dalla malattia lavora presso il Tropical Bar, situato in Corso Giacomo Matteotti 27 a Bevagna. Non essendo possibile escludere che i contatti stretti possano essere avvenuti anche all’interno del locale, l’Azienda USL Umbria 2 invita chiunque abbia frequentato il bar nel periodo di contagiosità, compreso tra il 5 e l’11 marzo, a rivolgersi immediatamente al proprio medico di medicina generale, al servizio di continuità assistenziale o alle AFT per sottoporsi alla profilassi antibiotica.

Per gli adulti, è raccomandata la ciprofloxacina 500 mg in dose singola o la rifampicina 600 mg ogni 12 ore per 2 giorni. Per i soggetti di età inferiore ai 18 anni, è raccomandata la rifampicina 10 mg/Kg di peso corporeo ogni 12 ore per 2 giorni.

Il meningococco è un germe labile che sopravvive solo pochi minuti lontano dal corpo umano. Non si trasmette attraverso l’aria, ma direttamente da persona a persona attraverso le goccioline di saliva o le secrezioni respiratorie, o condividendo stoviglie.

L’incubazione della malattia dura solitamente 3-4 giorni, ma può arrivare fino a 10 giorni. I sintomi includono febbre, macchie sulla pelle, stato generale compromesso e cefalea. Non è raccomandata la chiusura degli ambienti frequentati dal malato né la disinfezione. I contatti dei contatti stretti del malato non sono assolutamente a rischio.