
Arsenii Mun chiude la stagione 2023 degli Amici della Musica di Foligno
Cala il sipario sulla Stagione 2023 degli Amici della Musica di Foligno. Il concerto di chiusura di un intenso anno musicale è in programma venerdì 1° dicembre, quando alle 21 salirà sul palco dell’Auditorium San Domenico il pianista russo Arsenii Mun, giovane talento in vertiginosa ascesa.
Appena ventiquattrenne, Mun è il vincitore del Premio assoluto del 64° Concorso Pianistico Internazionale “Ferruccio Busoni” 2023, al quale si sono aggiunti, caso più unico che raro, il prestigioso Premio Arturo Benedetti Michelangeli, assegnato solo in caso di verdetto unanime della giuria, non veniva concesso da quasi tre decenni, e il Premio del Pubblico, conquistato grazie al voto online di una moltitudine di spettatori da tutto il mondo.
Nato a San Pietroburgo nel 1999, nel 2009 – a dieci anni – ha debuttato con un’orchestra sinfonica alla Filarmonica di San Pietroburgo e nel 2014 ha tenuto il suo primo recital alla Mozarthaus di Vienna. All’età di sei anni ha iniziato a studiare pianoforte con Elena Zyabreva per poi proseguire alla Scuola Secondaria Speciale di Musica del Conservatorio Statale Rimsky-Korsakov di San Pietroburgo e successivamente al conservatorio stesso. Attualmente è iscritto alla Juilliard School of Music di New York, dove prosegue la sua formazione con Sergei Babayan.
“Arsenii Mun, ammaliatore del pianoforte, comunica un senso di poesia in musica sincero e unico” ha scritto di lui il Dallas Magazine. Grande consenso di pubblico e critica per un pianista che ha vinto premi in tutto il mondo e che si è già esibito con prestigiose orchestre in Russia e dal 2022 ad oggi in molte città americane e europee. È stato invitato da Radio France a suonare un intero recital e si è presentato in città quali Strasburgo, Lussemburgo e Bruxelles. Nella stagione 2023/2024 sarà in tournée in Italia, Austria, Germania, Corea del Sud e Giappone.
Al San Domenico Arsenii Mun suonerà brani di Bach-Busoni “Nun komm, der Heiden Heiland, BWV 659”, la Sonata in mi bemolle maggiore HOB XVI:52 di Haydn, Chopin Barcarolle op. 60 e Tre mazurche, Liszt Rapsodia ungherese n. 2. E si esibirà, piacevole coincidenza, nella città dove Arturo Benedetti Michelangeli, al quale è intitolato uno dei prestigiosissimi premi da lui conquistati, ha le radici. Il padre era nato a Foligno.
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