
Il saluto di Foligno a Manlio Marini, “Resterò sempre un folignate”
“Sono molto legato a Foligno e ho dato sempre il mio contributo con spirito di servizio ispirandomi a Giorgio La Pira”. Lo ha detto Manlio Marini, già sindaco della città dal 1993 al 1995 e dal 2004 al 2009, nella sala del Consiglio comunale dove è stato salutato dall’amministrazione comunale e dalla cittadinanza, prima della sua partenza per la Toscana dove si trasferirà tra alcune settimane.
Marini ha ringraziato il sindaco Stefano Zuccarini per “questo tributo”, la diocesi, le diverse associazioni. “Resterò sempre un folignate”, ha concluso. Il sindaco gli ha donato il giglio d’oro. Nel suo intervento il sindaco Zuccarini ha sottolineato, tra l’altro, che “è davvero con grande piacere, che accolgo in quest’aula, Manlio Marini, che ho sempre considerato, e che considero, cittadino, ed amministratore esemplare. Manlio – lo chiamo così – in confidenza, perché, al di là degli schieramenti politici, ho l’onore di considerarlo un amico; è stato indubbiamente ‘il sindaco di tutti’ e lo affermo convintamente, senza piaggerie o forme retoriche. Quando nel mio discorso di insediamento, figuravo l’incarico di primo cittadino, inteso non come il più importante cittadino, ma come il cittadino con più responsabilità di tutti al servizio di Foligno e dei folignati, non nascondo di essermi ispirato anche alla figura ed all’operato di Manlio Marini. La sua modestia, e la sua proverbiale umiltà, lo rendono uomo e lo hanno reso un grande sindaco.
Leggendo un suo intervento di qualche tempo fa, mi è rimasto impresso il suo riferimento a Giorgio La Pira, storico sindaco di Firenze, indimenticabile ed indimenticato esempio e punto di riferimento imprescindibile per chi volesse occuparsi della ‘cosa pubblica’ in Italia. Caro Manlio, io sono fermamente convinto, che tu per Foligno, sei stato e sei una figura molto simile a quello che La Pira è stato per Firenze. Di questo ti ringraziamo, e per questo sento di poterti ringraziare a nome dell’intera città di Foligno e dei folignati tutti, che hai sempre servito con il massimo delle forze, senza mai risparmiarti. Un sindaco tra la gente e per la gente: un cittadino con la possibilità, e la capacità di amministrare gli altri concittadini; non un semplice politico burocrate.
Caro Manlio, dire addio alla propria città, alla città natale, non è certo facile; e comprendiamo quanto possa essere doloroso per te che sei stato sindaco per ben due volte, e che hai ricoperto anche numerosi incarichi nel mondo dell’associazionismo cittadino, con lo stesso impegno, e la stessa dedizione. Un percorso politico e sociale, eclettico: consigliere comunale, capogruppo di opposizione, vicesindaco, segretario di partito, due volte sindaco, autore della meritevole operazione di risanamento di bilancio, presidente degli Amici della Musica, del Parco di Colfiorito, delle Città del Miele e tanti altri ruoli, incarichi e cariche onorarie. Faccio menzione, tra i tanti, al particolare legame con il San Carlo e con la nostra chiesa. Sei, e resterai sempre nelle pagine della storia di Foligno: con quello che rappresenta la tua umanità e la tua figura, e tutti i ricordi che lasci alla cittadinanza folignate, e ad ognuno che ha avuto la fortuna di conoscerti e di incrociarti nella sua vita.
Una storia cittadina che hai attraversato da protagonista: dalla guerra ai bombardamenti, dalla ritrovata democrazia sino alla ‘rinascita’ post terremoto. Chi lascia un buon ricordo, continua a vivere sempre nei cuori di chi lascia, pertanto – anche se non anagraficamente – Manlio Marini continuerà sempre a vivere qui nella tua Foligno!”. Alla cerimonia erano presenti, tra gli altri, il vicesindaco Riccardo Meloni, gli assessori Marco Cesaro, Decio Barili, Michela Giuliani, il presidente del Consiglio comunale, Lorenzo Schiarea, i consiglieri Marco De Felicis, Luciana Collarini, Domenico Lini, Ivano Ceccucci, Elia Sigismondi, Rita Barbetti, Claudia Minelli, Francesco Silvestri, l’ex sindaco Nando Mismetti, il presidente dell’Ente Giostra della Quintana, Domenico Metelli. Omaggi a Marini anche dal presidente della Pro Foligno, Luca Radi, e da Ambretta Ciccolari, per l’associazione Amici della Musica. Il rappresentante della Diocesi di Foligno ha ricordato “lo spirito di servizio di Marini che proveniva dal San Carlo. E’ stato prima di tutto un uomo, un cristiano a vantaggio di tutta una comunità”.
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