Foligno: Presentata la stagione concertistica 2021 degli Amici Della Musica

Foligno: Presentata la stagione concertistica 2021 degli Amici Della Musica

Foligno: Presentata la stagione concertistica 2021 degli Amici Della Musica

Foligno: Presentata la stagione concertistica 2021 degli Amici Della Musica

Al traguardo dei quaranta anni dalla nascita. Emozioni con il concerto del Jazzista Giovanni Guidi.

Tanti gli appuntamenti di un’edizione che è arrivata puntuale alla riapertura dei teatri. Intenso il programma, alta la qualità e la varietà dei concerti. Con la passione di sempre per il dialogo tra arti, gli incontri con altre realtà del territorio, le collaborazioni nazionali. Per un omaggio al fondatore Antonino Scarcella e alla città con due appuntamenti clou dedicati a Dante e a Giuseppe Piermarini. Poi Beethoven, Mozart, l’Orchestra da Camera di Ravenna, ma anche jazz e stelle del belcanto, gli attori Pamela Villoresi e Lello Arena. Si inaugura il 5 giugno con Beethoven e Matteo D’Amico.

Dopo sette mesi di silenzio, i concerti degli Amici della Musica di Foligno tornano all’Auditorium San Domenico. Un’emozione intensa affidata domenica 23 a una prima assoluta del giovane ma già affermatissimo talento jazz Giovanni Guidi, pianista folignate. Suo il concerto omaggio nei 100 anni della nascita ad Astor Piazzolla, “Lost in Astor”, giunto sul pubblico con la potenza di una meravigliosa tempesta emotiva. Anche perché lì si era, nel rispetto delle norme antiCovid, per la presentazione a lungo rimandata della 40esima Stagione concertistica. “Una Stagione “strana” – ha esordito Giorgio Battisti presidente dell’Associazione musicale – mai così attesa e mai tanto voluta. Con un programma che vuole esprimere ottimismo e l’auspicio per un vero ritorno alla normalità”.

Prima del concerto, il cartellone 2021 è stato illustrato alle 17 dallo stesso Battisti, dal direttore artistico Marco Scolastra e dagli ospiti Fabio Ciofini direttore artistico del Festival Segni Barocchi e Monica Colonna, coordinatrice e docente del Dipartimento di Canto del Conservatorio musicale Morlacchi di Perugia. In video i saluti dell’attore Lello Arena, del compositore Matteo D’Amico e di altri protagonisti della Stagione. Programma dimezzato nei tempi ma nonostante tutto polposo, con dedica speciale al fondatore dell’Associazione prof. Antonino Scarcella. Saranno 21 i concerti, tanti i musicisti di fama internazionale, ispirato come è ormai tradizione degli “Amici” al dialogo tra arti in luoghi di suggestiva bellezza. Con trasferte a Villa Fabri di Trevi, al Chiostro dell’Abbazia di Sassovivo, a Spello, alla Corte di Palazzo Trinci.

La stagione 2021 è un caleidoscopio musicale – commenta Marco Scolastra -. Si va dalla musica del Quattrocento ai giganti di ogni tempo, Mozart, Beethoven, Bach, Haydn, fino alle “creazioni” dei nostri giorni: Giovanni Guidi, Matteo D’Amico, Danilo Rea, Cosimo Carovani. Un viaggio tra vari generi all’insegna della qualità assoluta”. Concerto inaugurale il 5 giugno con “L’arte, soltanto lei mi ha trattenuto”, una produzione beethoveniana in prima esecuzione con melologo di Matteo D’Amico, testo di Sandro Cappelletto, pianista Andrea Lucchesini.

Poi sul cartellone scorreranno la musica classica, il jazz dell’imperdibile recital “Terra” (26 giugno) con due grandi delle scene contemporanee, l’attrice Pamela Villoresi e il pianista Danilo Rea, gli eventi multimediali, i racconti-concerto, le contaminazioni con il cinema, la letteratura l’editoria. E ancora prime assolute, commissioni degli Amici della Musica, importanti collaborazioni come quella con il Comitato Amur per il progetto “Musica con Vista”, un Festival nazionale che vede insieme 18 importanti realtà italiane con concerti open air – 1° agosto Quartetto Indaco e 4 settembre Collegium Tiberinum –.

Tornano a fine estate le masterclass di canto con le celebri soprano Cinzia Forte e Desirée Rancatore. Poi gli anniversari, da Morricone il 2 luglio con due grandi musicisti italiani Corrado Giuffredi e Giampaolo Bandini, a Piazzolla, Stravinskij ma anche Dante e Michelangelo. Novità assoluta per i quaranta anni dell’Associazione, la musica incontra l’editoria con la pubblicazione curata da Biancamaria Brumana (Morlacchi Editore U.P.) del volume Il Dante in musica di Francesco Morlacchi che accoglie inediti che torneranno anche a farsi ascoltare in prima esecuzione moderna nel concerto evento del 5 dicembre con la cantata “Il lamento del Conte Ugolino” per soprano e quartetto d’archi, affidata alla voce di Lucia Napoli. Altro appuntamento clou il 17 ottobre, “Scendi celeste Venere!” racconto-concerto con l’Orchestra da Camera di Ravenna, la soprano Cinzia Forte e il controtenore Antonio Giovannini.

Con la drammaturgia di Sandro Cappelletto, nasce in occasione del 250° anniversario della prima dell’opera Ascanio in Alba di Mozart – 17 ottobre 1771 – che vide l’incontro tra “il giovane cavaliere Wolfgang Amadeus Mozart e il signor Giuseppe Piermarini, architetto” per le nozze dell’Arciduca Ferdinando d’Asburgo con Beatrice d’Este. In forma di concerto, l’opera è alternata al racconto della vera storia dell’incontro, quando gli apparati delle regali nozze furono progettati da Piermarini. Conservati a Foligno saranno proiettati durante il racconto. Musica, teatro e cinema si incontreranno invece con l’attore Lello Arena il 13 luglio in “Oh that Chaplin”, racconto di un Chaplin inedito, compositore, di cui si ascolteranno brani da lui scritti per violoncello e pianoforte. Ancora incontri tra arti il 17 luglio con “Soli & senza compagno”. Le note uniranno il compositore Josquin Desprez e Michelangelo Buonarroti, all’apice del Rinascimento. Insieme vivranno due capolavori di Josquin Desprez, in occasione dei 500 anni della morte e il film di Nino Criscenti “In questo stento. La storia della volta della Cappella Sistina”.

Tra le collaborazioni una novità è quella con il Conservatorio di Musica “F. Morlacchi di Perugia” con il concerto “A Core A Core” del giovane ensemble OperAktores, musicisti e cantanti con il coordinamento di Monica Colonna (11 settembre, Spello). Consultabile per intero nel sito degli Amici della Musica (www.amicimusicafoligno.it), il programma dedica proprio il 17 giugno un appuntamento omaggio al concerto d’esordio, nel 1981, degli Amici della Musica di Foligno che portò in Cattedrale l’orchestra da Camera dell’Accademia di Santa Cecilia. Il tributo è affidato al pianista Emmanuil Ivanov, vincitore del 1° premio del Concorso Pianistico Internazionale “Francesco Busoni” 2019.

Il 12 agosto la musica sarà invece tutta per il fondatore Antonino Scarcella nei cento anni dalla nascita, con il concerto del Guitalian Quartet. “Non è stato facile – ha concluso il presidente Battisti. Ma avevamo un dovere morale nei confronti di tutti coloro che hanno contribuito in questi quaranta anni alla vita e alla crescita dell’Associazione. Da qui oggi ripartiamo con l’entusiasmo di sempre, e con la certezza che sarà davvero, pure con il nostro contributo, una nuova stagione della vita, grazie anche alla forza della musica.”

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