
Cittadini preoccupati per la messa in sicurezza dell’arteria tra Trevi e Campello sul Clitunno
Le risposte ai cittadini sulla questione della messa in sicurezza del cantiere, tarda ad arrivare. A Foligno e zone limitrofe – come scrive La Nazione – sono in attesa della partenza dei lavori per la messa in sicurezza del vecchio tracciato della Flaminia, tra Trevi e Campello sul Clitunno. L’intervento, atteso da mesi e annunciato nell’estate 2024, avrebbe dovuto vedere la luce e l’operatività già dalla primavera del 2025, ma ad oggi nessun segnale lungo il tratto interessato.
Il progetto riguarda un segmento particolarmente critico dell’arteria, compreso tra la rotatoria vicino al centro commerciale di Trevi e il comune di Campello. In questo tratto il traffico leggero e pesante scorre ogni giorno, accanto alle numerose attività commerciali e industriali, aumentando gli incidenti e la pericolosità dell’area.
La richiesta di intervento era stata portata avanti circa un anno fa dal sindaco di Trevi, Ferdinando Gemma, insieme al vice Francesco Saverio Andreani, in occasione di un incontro con la Regione Umbria, la Provincia di Perugia e gli altri comuni coinvolti. L’obiettivo era di rendere il tratto più sicuro per residenti, lavoratori e automobilisti. A supportare l’intervento sono stati stanziati circa 1,5 milioni di euro, di cui 680 mila euro direttamente assegnati al Comune di Trevi (200 mila nel 2025 e 480 mila nel 2026), oltre a 382 mila euro di fondi amministrativi. All’epoca, gli amministratori avevano espresso soddisfazione per le risorse definendolo tanto atteso quanto necessario per cittadini, sviluppo commerciale e industriale dell’area e anche sul fronte turistico.
Tuttavia, l’assenza di lavori effettivi a distanza di mesi dall’annuncio alimenta frustrazione tra la popolazione, che quotidianamente percorre una strada ritenuta non più all’altezza del volume di traffico attuale. L’amministrazione comunale dovrà attivarsi per sollecitare l’avvio dei cantieri, evitando che i fondi stanziati restino inutilizzati e che la situazione peggiori ulteriormente.
I cittadini, nel frattempo, attendono risposte concrete e tempi certi.
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