Lavoro, il tour “C’è Posto per Te” fa tappa a Foligno

Lavoro, il tour “C’è Posto per Te” fa tappa a Foligno

Oltre 400 colloqui e 350 posti offerti da 20 aziende

Il tour nazionale “C’è Posto per Te”, promosso da Sviluppo Lavoro Italia, ha raggiunto Foligno, trasformando la corte di Palazzo Trinci in un centro nevralgico per l’incontro tra domanda e offerta di lavoro. Più di venti imprese hanno partecipato alla giornata dedicata al recruiting, svolgendo oltre 400 colloqui e offrendo circa 350 opportunità professionali, rivolte in particolare a giovani e donne.

L’iniziativa rientra in un percorso itinerante che mira a rendere il mercato del lavoro più inclusivo ed efficiente, promuovendo strumenti di politiche attive che puntano all’attivazione e alla valorizzazione delle competenze. La tappa umbra ha raccolto un’ampia partecipazione da parte del pubblico, che ha potuto confrontarsi direttamente con le imprese presenti, accedendo a occasioni concrete di inserimento lavorativo.

Durante la conferenza stampa di presentazione sono intervenuti Paola Nicastro, Presidente e Amministratore Delegato di Sviluppo Lavoro Italia, il Sindaco di Foligno, Stefano Zuccarini, e il Presidente della 10ª Commissione del Senato Affari sociali, sanità, lavoro pubblico e privato, previdenza sociale, Francesco Zaffini. L’appuntamento ha rappresentato anche un momento di riflessione sul contesto occupazionale regionale e sulle prospettive future.

Secondo i dati Istat riferiti al 2024, in Umbria si registra una crescita degli occupati nella fascia 15-64 anni, saliti a 356mila con un incremento di 9mila unità rispetto all’anno precedente, pari a un aumento del 2,5%. Il tasso di occupazione è passato dal 66,5% al 68%, mentre il numero dei disoccupati è diminuito del 17,7%, attestandosi a 19mila persone. Il tasso di disoccupazione è sceso al 4,9%, 1,2 punti percentuali in meno rispetto al 2023. Permane invece stabile la quota dei giovani tra i 15 e i 29 anni non occupati né inseriti in percorsi educativi o formativi, i cosiddetti NEET, che rimangono intorno a 12mila, pari al 10,1% della popolazione in quella fascia d’età. Tale percentuale risulta comunque inferiore rispetto alla media del Centro Italia (12,9%) e del dato nazionale (15,2%).

L’iniziativa di Foligno si inserisce in un momento in cui l’Umbria sta mostrando segnali di consolidamento del proprio mercato del lavoro. Le stime tra il 2024 e il 2028 prevedono un fabbisogno di circa 51mila nuove figure professionali, sia per sostenere la crescita del sistema economico sia per rispondere al turnover legato ai pensionamenti. Tra i settori con maggiori prospettive occupazionali emergono i servizi alle persone e alle imprese, il commercio, l’industria manifatturiera e il turismo. L’interesse è particolarmente orientato verso profili tecnici, specialistici e qualificati.

Accanto ai colloqui di selezione, la tappa umbra ha ospitato laboratori dedicati ai responsabili e operatori dei Centri per l’Impiego. Le attività si sono concentrate sui servizi rivolti alle imprese, sull’autoimpiego e sul collocamento mirato, con il contributo del Progetto EDO – Educazione Digitale per l’Occupazione, volto a promuovere l’uso delle competenze digitali nei processi di accesso al lavoro. Sono stati inoltre presentati strumenti digitali fondamentali come la piattaforma SIISL, per la gestione dei servizi per l’impiego, e la piattaforma EDO, utile sia per i cittadini che per i beneficiari del Programma GOL.

Il Truck dei Servizi al Lavoro, simbolo itinerante del progetto, proseguirà il suo percorso attraverso altre nove città italiane. Obiettivo dell’iniziativa è ampliare l’accesso a percorsi di formazione e impiego, specialmente nelle aree e nei segmenti della popolazione che faticano a intercettare le opportunità offerte dal mercato.

La giornata di Foligno ha ottenuto un riscontro positivo anche da parte delle istituzioni locali, che hanno sottolineato l’importanza strategica di simili progetti per sostenere lo sviluppo del tessuto economico e sociale del territorio. L’evento ha messo in evidenza la centralità della cooperazione tra enti pubblici, amministrazioni locali e soggetti privati nel costruire un sistema efficace di accompagnamento al lavoro.

Nel contesto delle politiche nazionali, il modello promosso da Sviluppo Lavoro Italia si pone in linea con l’orientamento del Governo verso un sistema che favorisca l’attivazione dei cittadini e l’emersione delle competenze. L’approccio mira a superare la logica assistenzialista, puntando invece su percorsi di formazione mirati e su interventi che facilitino l’ingresso stabile nel mondo del lavoro.

La risposta registrata a Foligno, con oltre 400 candidati coinvolti nei colloqui, evidenzia l’interesse diffuso dei giovani verso occasioni che possano offrire prospettive professionali reali. L’ampia partecipazione conferma inoltre il ruolo strategico del tour nel colmare il divario tra le richieste delle imprese e i profili disponibili sul mercato.

Il successo della tappa umbra rafforza il valore dell’approccio adottato da Sviluppo Lavoro Italia nel promuovere l’incontro diretto tra imprese e cittadini. Tale metodologia consente di ridurre il disallineamento tra competenze e richieste professionali, contribuendo a costruire un sistema occupazionale più solido e inclusivo.

Il prossimo appuntamento del tour si svolgerà a L’Aquila, nei giorni 25 e 26 giugno, proseguendo l’attività di promozione e intermediazione occupazionale attraverso il territorio nazionale. Il format continuerà a proporre colloqui diretti, orientamento, formazione e strumenti digitali per favorire l’integrazione nel mondo del lavoro.

L’iniziativa si conferma come uno strumento operativo concreto per rafforzare la competitività e la sostenibilità del sistema produttivo italiano, sostenendo al contempo l’occupabilità dei cittadini e l’efficacia delle politiche attive.

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